Finita la pausa per le Nazionali, è giunto il tempo di tornare in campo con la testa centrata sulla Serie A. Domenica lo stadio Ferraris farà da cornice a Genoa-Parma, una sfida che si preannuncia cruciale per entrambe le squadre. Lo sarà per gli ospiti, che con 5 punti raccolti in 6 gare siedono poco sopra la zona retrocessione e vorranno cogliere l’occasione per staccarvisi ancora di più. Lo sarà per il Genoa, che invece nella zona retrocessione ci è in pieno e deve ancora trovare i suoi primi tre punti in campionato. Alla vigilia della settima giornata di Serie A, proviamo a tracciare un punto sugli indisponibili e sulle probabili scelte di formazione di mister Patrick Vieira.
Il report
Vieira non avrà a disposizione, come annunciato da lui in conferenza stampa, Messias e Stanciu. Il primo è alle prese con un fastidio all’adduttore, il secondo ha riportato una distrazione al bicipite femorale. Queste assenze pesano dal punto di vista numerico, meno da quello sportivo. Entrambi i centrocampisti infatti fin qui hanno visto il campo da lontano, bloccati da infortuni, dalla forte concorrenza nel reparto di trequartisti dietro la punta e nel caso del rumeno anche da un nodo tattico ancora irrisolto. Arrivato per stare dietro il centravanti, Vieira non sembra ancora aver capito come utilizzarlo al meglio (è stato provato anche nei due davanti alla difesa). In questo momento è chiaro che il tecnico francese preferisca a Messias e Stanciu altri giocatori. La nota positiva è il rientro di Maxwel Cornet. In un reparto che non si è ancora amalgamato e fatica a trovare la via della porta, l’esterno d’attacco può sicuramente portare fiducia. È nell’organico del Genoa da inizio anno, ha inciso subito anche conoscendo poco il nostro campionato (2 gol e un assist in 7 partite) a e ha una vasta esperienza internazionale. La sua velocità e la sua incisività sotto porta possono aiutare a sbloccare la manovra offensiva del Genoa. Anche in casa Parma ci sono assenze. Ondrejka è fermo per una frattura del perone, Valeri è alle prese con una lesione alla caviglia, Valenti ha una lesione al retto femorale.
Quali scelte farà Vieira?
Il Genoa, fin qui, ha segnato 3 gol in 6 partite di campionato e raccolto due punti. Non c’è bisogno di dilungarsi sul fatto che sia necessaria una svolta. Per la partita contro il Parma, mister Vieira non cambierà modulo di partenza: il 4-2-3-1 resta una certezza. Norton-Cuffy siederà regolarmente sulla fascia di destra. Lui, con i suoi 11 dribbling compiuti in campionato (è il terzo per numero), è imprescindibile. La coppia Frendrup-Masini, che nelle precedenti giornate sembra aver fornito responsi positivi, sarà verosimilmente riproposta in mezzo al campo. Qualche cambiamento potrà esserci in attacco, laddove c’è bisogno di trovare soluzioni diverse per provare a sbloccarsi. Vieira cambierà probabilmente la punta: fuori Colombo e dentro Ekhator. Il classe 2006, reduce dalla buonissima pausa Nazionali con l’Italia Under 21, pare essere in un buon momento di forma e scalpita. Può portare energia, mentre Colombo è sembrato ancora in rodaggio in questo avvio di campionato. Sulla trequarti spazio a Ellertsson, che ha avuto un impatto positivo al momento. A Malinovskyi che con la sua tecnica e conoscenza profonda del calcio italiano può dare una grande mano. E, forse, a Valentin Carboni. Il talentino argentino, nelle ultime quattro gare, è sempre entrato dalla panchina. Ma il suo dinamismo, la sua capacità di saltare l’uomo e lo spunto nel passaggio sono qualità sotto gli occhi di tutti. Serviranno.