Sampdoria, è fuga dal settore giovanile: oltre 20 ragazzi lasciano i blucerchiati per il Genoa

Un pool di sponsor vuole salvarlo e gli investitori chiedono garanzie su governance e linee guida.

Numerosi giovani talenti, provenienti dal settore giovanile della Sampdoria, hanno scelto di proseguire il loro percorso di crescita tra le fila rossoblù.

L’ondata di giovani talenti al Genoa

Il Genoa ha accolto tra le sue fila un numero considerevole di promettenti calciatori, arricchendo diverse categorie del proprio settore giovanile. Tra i nomi che hanno vestito la maglia rossoblù figurano Parodi (classe 2008), Tesoro (classe 2008), Cantini (classe 2009), Napoli (classe 2009), Trinceri (classe 2011), Condotti (classe 2012), Salemi (classe 2012) e Bonadio (classe 2014). A questi si aggiungono anche Genchi e un altro Cantini, a conferma di un flusso costante di giovani promesse verso il Grifone. Questa serie di acquisizioni mirate testimonia l’attenzione del club genovese verso lo sviluppo dei talenti fin dalle prime fasce d’età, puntando a costruire una base solida per il futuro della società.

La situazione alla Sampdoria

L’afflusso di questi giovani calciatori al Genoa si inserisce in un quadro più ampio, caratterizzato da una fase di profonda incertezza e riorganizzazione all’interno del settore giovanile della Sampdoria. Le difficoltà riscontrate in termini di risultati, culminate con la retrocessione della squadra Primavera, e le problematiche legate alla gestione hanno spinto molti ragazzi e le loro famiglie a cercare nuove opportunità. La percezione di una gestione approssimativa e la mancanza di risposte concrete a proposte di supporto economico da parte di un gruppo di sponsor, interessati a rilanciare il vivaio, hanno contribuito a creare un ambiente instabile. In questo scenario, il Genoa si è posizionato come una destinazione attrattiva, offrendo stabilità e un progetto di crescita a questi giovani atleti in cerca di un nuovo percorso.