Gli ex Genoa Dragusin e De Winter sono un tesoretto per la Juventus: 10 milioni dalle loro cessioni

Genoa tra cessioni e percentuali: De Winter e Dragusin al centro delle dinamiche di mercato che influenzano anche la Juventus. Un’analisi delle operazioni passate e future del Grifone.

Genoa, sempre al centro delle dinamiche di mercato, vede le sue operazioni passate e future monitorate con attenzione, non solo per il proprio bilancio ma anche per le ricadute economiche su altri club. Un esempio lampante è la Juventus, che continua a beneficiare di percentuali sulle rivendite di ex talenti transitati per la Continassa. Questo meccanismo virtuoso evidenzia come le scelte di mercato del Grifone possano generare un impatto significativo ben oltre i confini di Pegli, influenzando i tesoretti di altre società di Serie A.

Koni De Winter e le percentuali future

Koni De Winter, difensore belga attualmente in forza al Genoa, rappresenta un elemento chiave nelle strategie di mercato del club ligure. La sua permanenza o una sua eventuale cessione sono al centro delle discussioni, non solo per il valore tecnico che apporta alla squadra, ma anche per le implicazioni finanziarie che ne deriverebbero per la Juventus. Gli accordi pregressi tra i due club prevedono infatti che, qualora il Genoa decidesse di cedere il cartellino di De Winter, il 20% della cifra incassata verrebbe destinato alle casse bianconere. Questa clausola sottolinea l’importanza di ogni mossa sul mercato per il Grifone, che deve bilanciare le esigenze tecniche con le potenziali entrate e le relative uscite legate a vecchi accordi. La situazione di De Winter è quindi un esempio concreto di come le operazioni di calciomercato siano interconnesse, con benefici che si estendono a più attori del panorama calcistico italiano.

Il caso Dragusin: un affare che ha fruttato

Un’operazione di mercato che ha già dimostrato il suo impatto economico per la Juventus, grazie agli accordi con il Genoa, è stata la cessione di Radu Dragusin. Il difensore rumeno, dopo aver militato nel Grifone, è passato al Tottenham in una trattativa conclusa a gennaio 2024. Questo trasferimento ha permesso alla Juventus di incassare circa 4 milioni di euro, derivanti da una percentuale sulla futura rivendita precedentemente pattuita. L’affare Dragusin è un chiaro esempio di come la gestione patrimoniale dei giovani talenti possa generare entrate significative nel tempo, anche a distanza di anni dalla loro partenza. Per il Genoa, la cessione di Dragusin ha rappresentato un’importante plusvalenza, consolidando la reputazione del club come trampolino di lancio per giocatori di prospettiva, capaci di attirare l’interesse di top club europei.