Patrick Vieira, allenatore del Genoa, ha offerto una panoramica dettagliata sullo stato d’animo e la preparazione della sua squadra in vista dell’imminente confronto con il Torino. Le sue parole, cariche di lucidità e fiducia, delineano un quadro di grande impegno nonostante le sfide incontrate finora in campionato.
La classifica e la determinazione del gruppo
Il tecnico francese ha espresso la delusione per la posizione in classifica, un dato che non rispecchia le ambizioni del club. Ha riconosciuto il rammarico per il pareggio contro il Parma, in particolare per il rigore non trasformato che avrebbe potuto regalare la prima vittoria stagionale. Nonostante ciò, Vieira ha sottolineato di aver percepito uno spirito combattivo e una determinazione esemplare nei suoi atleti durante gli allenamenti, elementi fondamentali per affrontare la prossima gara.
Fiducia dalla società e unità d’intenti
La fiducia della società nei confronti di Vieira è stata ribadita, un segnale importante che rafforza la coesione interna. L’allenatore ha evidenziato il rapporto quotidiano e costruttivo con il direttore sportivo Ottolini, descrivendo un dialogo costante e proficuo. Questa sinergia tra dirigenza, staff e giocatori è vista come la chiave per superare il momento difficile e puntare a risultati positivi.
Il gioco c’è, manca l’ultimo step
Analizzando le prestazioni sul campo, Vieira ha affermato che la squadra ha mostrato un buon livello di gioco e ha saputo creare diverse opportunità. Tuttavia, ha identificato la finalizzazione come l’ultimo, cruciale passaggio da migliorare. La capacità di trasformare le occasioni in gol è l’aspetto su cui il Genoa deve concentrarsi maggiormente per ottenere i punti necessari a risalire la classifica, con riflessioni tattiche in corso per ottimizzare l’attacco.
Profondità della rosa e impegno individuale
Vieira ha elogiato l’atteggiamento dei giocatori, inclusi quelli meno impiegati, che si sono dimostrati sempre pronti e professionali. Ha fornito aggiornamenti sulle condizioni fisiche di Stanciu, che sta recuperando ma non sarà disponibile per la prossima partita, e di Carboni, per il quale si prevede un rientro graduale. L’inserimento di giovani talenti come Ekhator, Venturino e lo stesso Carboni ha portato nuova energia e qualità, dimostrando la profondità della rosa.
Cornet e la responsabilità collettiva
Un focus particolare è stato dedicato a Cornet, che dopo il rigore fallito ha mostrato una grande voglia di riscatto e determinazione negli allenamenti. Vieira ha ribadito l’importanza del contributo di tutti, dai giocatori più esperti come Malinovskyi e Colombo, ai giovani, affinché ognuno dia il massimo per superare questo periodo e raggiungere gli obiettivi prefissati. La strada intrapresa, secondo il tecnico, è quella giusta, e la compattezza del gruppo sarà decisiva.




