Genoa, il report sulla giornata a Moena: intensità e ritorni in campo per i ragazzi di Vieira

Il Genoa di Patrick Vieira intensifica la preparazione a Moena con allenamenti mirati, rientri importanti e una partitella equilibrata, mostrando impegno e dedizione.

L’aria di Moena è carica di attesa e dedizione per i tifosi del Genoa, mentre la squadra di Patrick Vieira prosegue la sua preparazione con una seduta mattutina ricca di spunti. Il Campo Sportivo ‘Benatti’ è il teatro di un lavoro meticoloso, dove ogni dettaglio è curato per forgiare la squadra in vista degli impegni futuri, in un clima di impegno costante e concentrazione.

Tattica e intensità

La giornata ha preso il via con il consueto riscaldamento, seguito da esercizi mirati a elevare l’intensità e la pressione. Gli small sided games hanno messo in risalto la ricerca di scambi rapidi e precisi, culminando in allunghi su distanze significative, tra i 30 e i 40 metri. Successivamente, il focus si è spostato su una metà campo, dove sono stati simulati scenari di gioco complessi: esercizi 2vs3 che, in un rapido ribaltamento d’azione, si trasformavano in 4vs3. L’obiettivo era chiaro: affinare la circolazione del pallone per trovare la via del gol nelle porticine, per poi riorganizzarsi velocemente in fase difensiva, gestendo l’inferiorità numerica e proteggendo la porta difesa da Leali.

Aggiornamenti dall’infermeria del Genoa

La seduta ha offerto importanti indicazioni sullo stato di forma dei singoli. Carboni e Papadopoulos hanno svolto i primi allenamenti con il pallone dal loro arrivo in Val di Fassa, un segnale positivo per il loro inserimento. Messias ha proseguito con lavoro individuale senza palla, mentre Siegrist ed Ellertsson hanno lavorato in palestra. Lavoro personalizzato sul campo anche per Ankeye e Grønbæk, a testimonianza di un approccio attento alle esigenze di ogni atleta. Una nota di ottimismo è arrivata dal rientro in gruppo di Hugo Cuenca, assente dalla partita con il Fassa Calcio, che si è riunito ai compagni.

La partitella finale

La parte conclusiva dell’allenamento ha visto una partitella su 70 metri, disputata in 10vs10, alla quale non hanno preso parte Cuenca ed Ekuban. Le due formazioni, composte da un mix di esperienza e gioventù, hanno dato vita a una sfida equilibrata, terminata a reti inviolate. La squadra A era composta da Sommariva; Sabelli, De Winter, Bohinen, Fini; Frendrup, Malinovskyi; Ekhator, Debenedetti, Thorsby. La squadra B vedeva in campo Leali; Vogliacco, Marcandalli, Otoa, Martin; Stanciu, Masini; Norton-Cuffy, Vitinha, Venturino. A chiudere la sessione, numerosi allunghi sugli 80 metri per tutti i giocatori che hanno partecipato alla sfida, a conferma dell’impegno fisico richiesto e della preparazione atletica in corso.