Il calciomercato non si ferma mai, e anche nel calcio femminile le operazioni sono fondamentali per costruire squadre competitive e proiettate al futuro. In casa Genoa Women, l’attenzione si è concentrata su una pedina cruciale dell’attacco rossoblù, la cui permanenza era considerata prioritaria per la stabilità e la crescita della formazione. La trattativa, conclusasi positivamente, ha visto protagonista Alessandra Massa, attaccante di spicco, che ha formalizzato il prolungamento del suo accordo con il club, consolidando un legame che si estenderà per le prossime stagioni.
Un pilastro per il futuro rossoblù
Alessandra Massa, attaccante di punta e uno dei punti di forza indiscussi della formazione guidata da Sebastiàn De La Fuente, ha siglato un nuovo contratto triennale che la legherà al Genoa Women fino al 2028. Questa operazione di mercato rappresenta un segnale forte da parte della società, che intende puntare sulla continuità e sulla valorizzazione dei propri talenti. La decisione di prolungare il rapporto con Massa sottolinea la sua importanza strategica all’interno del progetto tecnico, garantendo alla squadra una presenza offensiva di qualità e un riferimento costante per le compagne. La sua capacità di incidere sulle partite e la sua esperienza saranno elementi chiave per gli obiettivi futuri del club, che mira a consolidare la propria posizione e a raggiungere traguardi sempre più ambiziosi nel panorama calcistico femminile.
La continuità tecnica e l’impatto sul campo
Il rinnovo contrattuale di Alessandra Massa non è solo una formalità burocratica, ma un tassello fondamentale nella costruzione di un Genoa Women solido e ambizioso. La sua permanenza assicura a mister De La Fuente la possibilità di continuare a lavorare su schemi e intese già consolidate, sfruttando al meglio le caratteristiche di un’attaccante versatile e prolifica. La giocatrice, che ha dimostrato grande attaccamento alla maglia, continuerà a rappresentare il club più antico d’Italia, portando avanti i valori e la tradizione di una società storica. La sua presenza in campo è sinonimo di pericolosità offensiva e leadership, elementi indispensabili per affrontare le sfide che attendono la squadra.