Il Genoa si prepara ad affrontare una settimana cruciale, che culminerà con l’attesissima sfida contro il Parma di questa domenica. L’aria è carica di aspettative e, al tempo stesso, di interrogativi per i tifosi rossoblù, che vedono la loro squadra impegnata a superare un avvio di stagione complesso, il peggiore dal 2017/2018.
Servono i gol
L’attenzione è puntata in particolare sul reparto offensivo, dove la ricerca del gol si fa sempre più pressante. Colombo, di proprietà del Milan, sta vivendo un periodo di grande difficoltà, non avendo ancora trovato la via della rete da inizio stagione. Nonostante la fiducia costante del tecnico Vieira, che gli ha concesso ampie opportunità, ad eccezione della recente trasferta di Napoli dove Ekhator ha avuto spazio, il giovane centravanti stenta a sbloccarsi. Questa situazione evidenzia una generale fatica del Genoa nel concretizzare le azioni, nonostante la squadra mostri grande intensità nell’aggressione. A centrocampo, la diga formata da Frendrup e Masini si conferma un punto di forza. I due mediani si distinguono per l’elevato numero di palloni recuperati senza commettere fallo, dimostrando un’efficacia notevole nel filtro. Tuttavia, questa solidità difensiva non si traduce in un’abbondanza di occasioni da rete. Il Genoa che produce pochi tiri in porta.
Sfida tra Gunners
La partita contro il Parma non sarà solo uno scontro sul campo, ma anche una sfida tra due tecnici con un passato illustre all’Arsenal. Da un lato, mister Vieira, icona dei Gunners e tra i primi cinque inseriti nella loro hall of fame; dall’altro, mister Cuesta, che ha ricoperto il ruolo di vice di Arteta negli ultimi cinque anni. Un duello tattico che promette scintille e che aggiunge un ulteriore livello di interesse alla gara. Infine, la situazione disciplinare del Genoa richiede attenzione: la squadra risulta essere la più ammonita della Serie A, con Østigard come unico giocatore attualmente diffidato.