Notizie poco positive, che riguardano anche il Genoa ma senza ripercussioni, giungono dagli Stati Uniti. Una bufera giudiziaria ha investito 777 Partners, il fondo che ha guidato il club rossoblù per alcuni anni rilevandolo da Enrico Preziosi. Sotto i riflettori c’è la figura di Josh Wander, co-fondatore del gruppo, che secondo la stampa statunitense è stato accusato di reati di frode telematica e frode sui titoli.
La notizia
Wander è accusato di frode per un ammontare stimato in circa 500 milioni di dollari. Secondo quanto rivelato dal Financial Times, basandosi su documenti giudiziari resi pubblici, le accuse riguardano presunte operazioni finanziarie opache che avrebbero ingannato investitori e finanziatori. Questa vicenda getta un’ombra sulle attività del fondo. Wander avrebbe fornito in garanzia a creditori privati oltre 350 milioni di dollari in asset, pur essendo consapevole che 777 “o non possedeva la garanzia o l’aveva già data in pegno” ad altri soggetti. A ciò si aggiungerebbe la vendita di preferred equity del gruppo basata su “false dichiarazioni riguardo la condizione finanziaria dell’attività”.
L’impatto
Per i tifosi del Grifone, la notizia assume un rilievo particolare. 777 Partners, infatti, ha detenuto la proprietà del Genoa dal 2021 al 2024, un triennio che ha segnato una fase importante nella storia del club. La figura di Wander era centrale durante la gestione rossoblù. Le attuali vicende giudiziarie sollevano interrogativi sul passato e sulle dinamiche che hanno caratterizzato quel periodo. L’attenzione su questo caso si estende anche fuori dall’Italia, dato che 777 Partners è arrivato ad acquisire società come Standard Liegi, Hertha Berlino, Red Star e Vasco da Gama. Resta da valutare l’eventuale impatto di queste indagini sui club che in passato hanno avuto legami con il fondo. Possibili sviluppi futuri tengono alta la curiosità sulla vicenda.