Junior Messias, attaccante del Genoa, ha finalmente fatto chiarezza sui problemi fisici che lo hanno tenuto lontano dal campo per cinque mesi. In una lunga intervista, ha raccontato il difficile percorso di recupero e il supporto ricevuto dalla squadra e dallo staff medico.
Un infortunio complesso
Messias ha spiegato che il suo infortunio, inizialmente sottovalutato, si è rivelato più complesso del previsto. “Non è stato un periodo facile, per niente”, ha dichiarato, sottolineando come le ricadute continue abbiano reso difficile il suo ritorno in campo. Dopo vari tentativi di diagnosi, è emerso che il problema era legato alla cartilagine del ginocchio, che causava sovraccarico al soleo durante i cambi di velocità.
Il supporto della squadra e il ritorno in campo
Nonostante le difficoltà, Messias ha trovato grande supporto nell’ambiente del Genoa. Ha ringraziato in particolare un fisioterapista del club, con cui ha instaurato un rapporto di fiducia. “Tutti hanno sempre creduto che io potessi tornare e dare una mano”, ha affermato, evidenziando l’importanza del sostegno ricevuto. Dopo il rientro, ha subito una piccola lesione, ma ora si sente bene e pronto a contribuire ai successi della squadra, che ha ritrovato la serenità e i risultati. Messias ha ammesso di aver pensato al ritiro durante i mesi più difficili, ma ora guarda al futuro con ottimismo. “Mi trovo benissimo qui”, ha detto, esprimendo la sua felicità per il miglioramento della squadra e la sua determinazione a ritrovare la forma migliore.
