Prosegue la battaglia legale tra la dirigenza del Genoa e A-Cap in merito all’aumento di capitale che ha portato l’imprenditore rumeno Dan Sucu alla guida del club. L’amministratore delegato della società, Andres Blazquez, ha dato mandato al suo legale di querelare per diffamazione e calunnia l’avvocato Juan de Dios Crespo, rappresentante di A-Cap a Siviglia. A riportarlo è il Secolo XIX.
La querela di Blazquez
In risposta alle accuse di frode mosse contro di lui in Spagna, Blazquez ha deciso di passare al contrattacco, presentando una querela per calunnia presso il Tribunale di Genova. Questa mossa arriva dopo che le fonti giudiziarie hanno confermato che la denuncia per frode non è stata ancora ammessa dal Tribunale di Siviglia.
Il contesto della disputa
La disputa legale si inserisce in un contesto più ampio di tensioni tra A-Cap e 777 Partners, la società che controllava precedentemente alcune squadre di calcio, tra cui il Genoa. Al centro della contesa vi è l’aumento di capitale del Genoa, approvato il 14 dicembre e sottoscritto da Dan Sucu, che A-Cap sembra voler invalidare. Gli americani avrebbero presentato a loro volta un esposto contro Blazquez, ma non ne sarebbe ancora stata valutata la fondatezza: in ogni caso è già pronta la replica da parte dell’AD rossoblù. Il Tribunale di Genova ha riconosciuto un debito di circa 15 milioni (interessi compresi) di Sevilistas Unidos nei confronti del Genoa e per questo motivo sono state pignorate le azioni del Siviglia.
