L’incontro tra la sindaca Silvia Salis e le dirigenze di Genoa e Sampdoria ha acceso i riflettori sulla candidatura della città a ospitare Euro 2032. Un progetto ambizioso che vede le due società unite per un obiettivo comune.
Il Ferraris punta all’Europa: le parole di Blazquez
L’amministratore delegato del Genoa, Andres Blazquez, ha confermato l’importanza dell’incontro con la sindaca Salis, sottolineando come il focus principale fosse proprio la candidatura di Genova a Euro 2032. “L’incontro? Era per la candidatura a Euro 2032. Genova si candiderà e siamo molto contenti”, ha dichiarato Blazquez ai giornalisti, evidenziando l’entusiasmo del club rossoblù per questa opportunità. La riqualificazione dello stadio Luigi Ferraris, con l’accordo già siglato a gennaio tra i club, rappresenta un tassello fondamentale per sostenere la candidatura e garantire a Genova un ruolo di primo piano nel panorama calcistico.
Sampdoria: corsa contro il tempo per il playout al Ferraris
Mentre si guarda al futuro con la candidatura a Euro 2032, la Sampdoria è concentrata sul presente e sulla sfida cruciale del playout per la permanenza in B. I lavori di rizollatura del manto erboso del Ferraris procedono a ritmo serrato per garantire la disputa della partita, prevista (con riserva) contro la Salernitana. Si tratta di un prato “armato”, con una base sintetica che lo rende calpestabile e giocabile da subito, ma i tempi sono stretti. L’obiettivo è completare i lavori entro venerdì, in modo da concedere al nuovo manto erboso 48 ore di riposo prima della partita.