Il calciomercato estivo si muove e lo stesso fa Eldor Shomurodov. L’attaccante uzbeko, al Genoa nella stagione 2020/2021, è a un passo dal trasferimento in Turchia: destinazione Istanbul Basaksehir. Questa operazione segna un nuovo capitolo nella carriera del giocatore che dopo essere stato prelevato dal Genoa ha vissuto stagioni tra alti e bassi a Roma e in prestito. Ora cerca una nuova dimensione in SuperLig.
Il futuro di Shomurodov
La trattativa che porterà Shomurodov dalla Roma all’Istanbul Basaksehir è entrata nelle sue fasi conclusive, con l’attaccante uzbeko ormai prossimo a sbarcare nel campionato turco. L’accordo tra i club si sta definendo sulla base di un prestito oneroso che prevede un versamento iniziale di tre milioni di euro. A questa cifra si aggiungerà un obbligo di riscatto fissato a determinate condizioni, per un valore di ulteriori tre milioni di euro. L’operazione include anche un bonus di un milione di euro e una percentuale sulla futura rivendita del calciatore. Il Basaksehir ha già ottenuto il consenso del classe ’95 al trasferimento e si attende solo l’approvazione definitiva del club giallorosso per la chiusura dell’affare. Questo movimento segue di pari passo quello dell’ex compagno Tammy Abraham, che ha già firmato con il Besiktas.
Il percorso di Shomurodov dopo il Genoa
L’imminente partenza di Shomurodov dalla Roma segna la fine di un ciclo iniziato dopo il suo arrivo dal Genoa. L’attaccante ha trascorso tre stagioni con la maglia giallorossa, intervallate da due esperienze in prestito in Serie A. Durante la sua permanenza ha vestito le maglie di Spezia, dove ha collezionato sedici presenze e un gol, e Cagliari, con ventiquattro apparizioni e quattro reti all’attivo. Complessivamente, nelle ottantacinque gare disputate con la Roma, Shomurodov ha messo a segno 13 gol. Il suo trasferimento in Turchia rappresenta una nuova opportunità per il giocatore di trovare continuità e rilanciarsi dopo un periodo in cui non è riuscito a imporsi nel progetto tecnico della squadra capitolina, nonostante le sue qualità dimostrate in passato. Anche con la maglia del Grifone.
