Il calciomercato estivo è in pieno fermento e, sebbene il Genoa non sia direttamente coinvolto nelle trattative più calde emerse dalle ultime indiscrezioni, l’attenzione si sposta su un attaccante che ha vestito la maglia rossoblù in passato: Antonio Sanabria. Il centravanti paraguaiano, attualmente sotto contratto con il Torino fino al 2026, è al centro di voci che lo vedono prossimo a un cambio di casacca, con Cremonese e Hellas Verona tra le squadre più interessate a garantirsi le sue prestazioni per la prossima stagione di Serie A. La sua esperienza e il suo profilo versatile lo rendono un nome interessante per diverse formazioni alla ricerca di un rinforzo per il reparto offensivo.
Il passato rossoblù e il presente al Torino
Antonio Sanabria, attaccante classe 1996, è un volto noto del calcio italiano, avendo militato in diverse squadre di Serie A, tra cui il Genoa. Con la maglia del Grifone, il paraguaiano ha collezionato 39 presenze, mettendo a segno 9 reti, lasciando un ricordo di un attaccante capace di combinare tecnica e fisicità. Dopo l’esperienza in Liguria, Sanabria si è affermato come punto di riferimento offensivo per il Torino, dove ha totalizzato 143 presenze e 30 gol. Il suo contratto con i granata scadrà nel 2026, ma le dinamiche del mercato suggeriscono una possibile partenza già in questa sessione estiva. Le ultime indiscrezioni indicano un forte interesse da parte della Cremonese e dell’Hellas Verona, entrambe alla ricerca di un elemento d’esperienza per il proprio attacco. La possibilità che Sanabria continui la sua carriera in Serie A è considerata molto alta, con le due squadre che stanno valutando attentamente la situazione per capire quale possa essere la destinazione più adatta per il giocatore.
Un attaccante tra alti e bassi: le prospettive future
La carriera di Antonio Sanabria è stata caratterizzata da un rendimento altalenante, spesso influenzato da infortuni che ne hanno condizionato la continuità. Nonostante ciò, in alcune stagioni è riuscito a raggiungere la doppia cifra di gol, dimostrando il suo potenziale realizzativo. Con 84 gettoni e 22 reti con il Real Betis, 30 partite e 11 gol con lo Sporting Gijon, e le già citate statistiche con Torino e Genoa, il suo curriculum parla di un attaccante con una vasta esperienza internazionale e nazionale. La sua capacità di adattarsi a diversi contesti tattici e la sua propensione al sacrificio lo rendono un profilo appetibile per squadre che puntano alla salvezza o a consolidare la propria posizione in campionato. Sia la Cremonese che l’Hellas Verona vedono in lui un potenziale rinforzo in grado di apportare qualità e peso all’attacco.