Genoa, il 20 luglio l’omaggio al Tenente Luigi Ferraris

Il Genoa CFC si prepara a un toccante omaggio al Tenente Luigi Ferraris, figura storica del club e valoroso eroe di guerra. Il 20 luglio, sul Monte Maggio, una commemorazione speciale ricorderà i 110 anni dalla sua scomparsa, svelando il suo primo luogo di sepoltura.

Il legame tra il Genoa e la sua storia è profondo, intessuto di figure che hanno lasciato un segno indelebile non solo sul campo da gioco, ma anche nella memoria collettiva. Tra queste, spicca il nome del Tenente Luigi Ferraris, un eroe la cui vicenda umana e sportiva continua a ispirare. Il prossimo 20 luglio, un evento significativo riporterà alla luce il suo ricordo, in un tributo che unisce sport, storia e memoria civile.

Il ricordo di un eroe rossoblù

Luigi Ferraris, nato a Firenze e cresciuto a Torino, è ricordato come uno dei calciatori più illustri della sua epoca, una figura storica per il Genoa CFC. La sua vita fu spezzata il 23 agosto 1915, all’età di soli 27 anni, quando cadde sul fronte del Monte Maggio durante la Prima Guerra Mondiale. La sua storia è quella di un atleta che non esitò a servire la patria, sacrificando la propria vita per ideali più grandi. La sua memoria è un pilastro per il club rossoblù, simbolo di coraggio e dedizione.

Una commemorazione storica sul Monte Maggio

La giornata del 20 luglio sarà dedicata alla commemorazione del Tenente Luigi Ferraris, a 110 anni dalla sua scomparsa. L’evento si terrà sul Monte Maggio, nell’Altopiano di Folgaria, nelle Prealpi Venete. L’organizzazione è frutto di una collaborazione tra il Comune di Laghi, il Comune di Folgaria, il Gruppo Alpini Laghi, la Fondazione Genoa 1893 ETS e il Gruppo Scientifico dell’Associazione Club Genoani. Un meticoloso lavoro di ricerca, basato sull’archivio dei documenti del cappellano militare dell’epoca, Don Francesco Galloni, ha permesso di identificare il primo luogo di sepoltura del valoroso eroe di guerra, aggiungendo un tassello fondamentale alla sua storia.

Un tributo alla memoria e ai valori

La commemorazione non sarà solo un momento di ricordo, ma anche un’occasione per una profonda riflessione storica e civile. Presso il luogo identificato della sua prima sepoltura, sarà posta una targa commemorativa e una bacheca informativa, per perpetuare la memoria di Ferraris e del suo sacrificio. L’evento vedrà la partecipazione di autorità civili e militari, esponenti del mondo sportivo e la cittadinanza, uniti nel rendere omaggio a un uomo che ha incarnato i valori di sportività e patriottismo.