Nicolae Stanciu, fantasista del Genoa, ha recentemente condiviso le sue riflessioni e le ambizioni della squadra in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. Le sue parole offrono uno spaccato significativo sulle aspettative del club, sul clima all’interno dello spogliatoio e sull’approccio tattico sotto la guida del tecnico Vieira, delineando un percorso di crescita e determinazione per la stagione in corso.
Obiettivi chiari: migliorare e puntare alla Coppa Italia
Il centrocampista rumeno ha espresso una chiara volontà di superare i risultati ottenuti nella stagione precedente, quando il Genoa ha concluso il campionato al tredicesimo posto. Stanciu ha sottolineato l’importanza di un’ambizione rinnovata, non solo in Serie A ma anche nella competizione nazionale. “Il nostro desiderio è fare un campionato migliore rispetto all’anno scorso e, allo stesso tempo, puntare a un cammino il più lungo possibile in Coppa Italia,” ha dichiarato, evidenziando la fiducia nel potenziale della squadra.
L’intesa con Carboni: un legame che va oltre il campo
Un aspetto toccato da Stanciu riguarda il suo rapporto con il compagno di squadra Valentin Carboni. Il fantasista ha rivelato una profonda sintonia con il giovane talento argentino, facilitata dalla lingua comune e dalla vicinanza anche nella vita quotidiana. “Con Valentin c’è un’intesa speciale, sia in campo che fuori. Parliamo spagnolo, abitiamo vicini e andiamo insieme agli allenamenti. Credo fermamente che abbia tutte le carte in regola per diventare un giocatore di altissimo livello,” ha affermato, sottolineando il potenziale di Carboni.
L’impronta di Vieira e l’adattamento all’intensità
Stanciu ha anche parlato dell’influenza del tecnico Vieira, riconoscendo un processo di apprendimento continuo e l’introduzione di nuove metodologie. Ha evidenziato come l’età non sia un limite per la crescita nel calcio e come stia assimilando concetti tattici inediti. “Sotto la guida di Vieira sto imparando molto, concetti che non avevo mai approfondito con i miei precedenti allenatori. Devo però migliorare sull’intensità degli allenamenti, che in Arabia Saudita, a causa del clima, era decisamente inferiore,” ha spiegato, riferendosi alla necessità di adattarsi a ritmi più elevati.
La condizione attuale e la sfida con il Lecce
In vista dell’imminente confronto con il Lecce, Stanciu ha ammesso che la squadra non ha ancora raggiunto la sua forma fisica ottimale. Tuttavia, ha espresso ottimismo riguardo all’utilità della sosta prevista dopo le prime due giornate di campionato. “Non siamo ancora al top della condizione, ma sono convinto che la pausa successiva alle prime due partite sarà cruciale per affinare la nostra preparazione e raggiungere il massimo,” ha concluso, mostrando fiducia nel percorso di crescita del Genoa.