Dopo le prime undici giornate di campionato emerge un quadro a due facce per il Genoa. Le statistiche relative alla fase offensiva della squadra rossoblù rivelano un potenziale notevole, quasi da alta classifica, che però si scontra con una cronica difficoltà a concretizzare le opportunità create.
Una produzione offensiva da vertice
Analizzando la graduatoria delle grandi occasioni da gol create, come riporta Primocanale.it, il Genoa si colloca sorprendentemente al terzo posto, a pari merito con il Bologna, con ben 25 nitide palle gol costruite. In questa speciale classifica solo le due squadre milanesi, Inter e Milan, hanno fatto meglio. Questo dato pone la squadra di De Rossi davanti a formazioni del calibro di Napoli, Roma, Atalanta e Lazio, testimoniando una capacità di costruire gioco e arrivare in zona pericolosa che non ha nulla da invidiare a molte delle squadre che occupano le prime posizioni della Serie A.
Il tallone d’Achille: la mancanza di concretezza
Il problema principale del Genoa risiede in un’altra statistica, quella delle grandi occasioni mancate. Anche in questa classifica, la squadra si trova al terzo posto, con un dato allarmante: ben 19 delle 25 opportunità create sono state sprecate. Questo rapporto tra produzione e finalizzazione è altamente insufficiente e rappresenta una delle cause principali della difficile posizione di classifica, che vede i rossoblù relegati al terzultimo posto.
