Mario Balotelli, un nome che nel mondo del calcio non passa mai inosservato, torna a far parlare di sé, ma questa volta lontano dai campi da gioco. L’ex attaccante, che ha vestito anche la maglia del Genoa, ha chiuso un capitolo delicato della sua vita privata, mostrando un lato inedito e sorprendente del suo carattere.
Il percorso di Balotelli
Tutto ha avuto inizio nell’autunno del 2023, quando l’attaccante è stato coinvolto in un incidente stradale a Brescia. Dopo aver perso il controllo della sua auto, finendo contro un guardrail senza riportare ferite, Balotelli si era rifiutato di sottoporsi all’alcoltest, un gesto che gli è costato un’accusa per guida in stato di ebbrezza. La vicenda giudiziaria si è però conclusa con l’estinzione del reato. Il giudice ha infatti archiviato il caso dopo aver valutato positivamente il percorso di messa alla prova svolto dal calciatore. Per tre mesi, Super Mario ha dedicato quattro ore alla settimana all’associazione “Bimbo chiama Bimbo”, dove ha aiutato un gruppo di bambini con i compiti e le attività di supporto scolastico. Secondo i responsabili del centro, tra l’ex centravanti della Nazionale e i piccoli si è creato un legame speciale. L’esperienza si è rivelata così positiva che Balotelli ha deciso di continuare a collaborare con l’associazione di Mompiano anche oltre gli obblighi previsti, a dimostrazione del valore umano che ha trovato in questa attività.




