Vasquez non si nasconde: "Con l'Inter per la vittoria". Su Lautaro: "È fortissimo"
Home > Notizie > Interviste > Vasquez non si nasconde: “Con l’Inter per la vittoria”. Su Lautaro: “È fortissimo”

Vasquez non si nasconde: “Con l’Inter per la vittoria”. Su Lautaro: “È fortissimo”

Il capitano del Genoa, Johan Vasquez, presenta la sfida contro l’Inter: l’obiettivo è vincere. Parole di stima per Lautaro Martinez e per il tecnico, oltre a un elogio per il pubblico di Marassi.

In vista della partita contro l’Inter, il capitano del Genoa, Johan Vasquez, ha condiviso le sue riflessioni e ambizioni in un’intervista rilasciata a Sky Sport. Il difensore messicano ha parlato non solo della difficile sfida che attende il Grifone, ma anche del suo rapporto con l’avversario Lautaro Martinez, del legame con il tecnico e dell’importanza del tifo genoano.

Obiettivo tre punti e rispetto per Lautaro

Per Vasquez, l’esito della partita contro la capolista ha un solo risultato auspicabile: la vittoria. “Se vinciamo. Se otteniamo i tre punti”, ha dichiarato il capitano, sottolineando come solo questo scenario potrebbe renderlo felice al termine del confronto. Nonostante la consapevolezza della forza dell’Inter, l’obiettivo del Genoa resta quello di lottare per l’intera posta in palio. Nell’intervista, Vasquez si è soffermato anche sul duello con Lautaro Martinez, un avversario per cui nutre grande stima. “È fortissimo”, ha ammesso il difensore, rivelando di avere la sua maglia. Ha descritto l’attaccante argentino come un giocatore che dà sempre il massimo e che, fuori dal campo, sa mettere a proprio agio i nuovi arrivati. La lingua comune facilita la comunicazione in campo, tra chiacchiere e qualche inevitabile screzio che, come sottolinea Vasquez, “fa parte del calcio”.

Il segreto del tecnico e la carica del Ferraris

Il difensore rossoblù ha poi analizzato l’impatto dell’allenatore sulla squadra, descrivendolo come una figura capace di infondere motivazione e fiducia al gruppo. Contrariamente all’apparenza “grintosa”, il tecnico si rivela una persona “simpatica”, che sa scherzare con i giocatori anche nei momenti di errore, unendo serietà e leggerezza. Infine, Vasquez ha voluto omaggiare il pubblico del Ferraris, definendolo una componente fondamentale per la squadra. “Per giocare a Marassi ci vuole personalità, non è facile”, ha spiegato, evidenziando come il calore dei tifosi rappresenti una spinta decisiva. La vittoria contro il Verona, in questo senso, è stata un momento significativo che “ha toccato” profondamente la squadra, rafforzando ulteriormente il legame con il proprio popolo.