Al termine della sfida vinta per 2-1 contro il Genoa, il tecnico dell’Inter Cristian Chivu ha offerto un’interessante analisi tattica ai microfoni di DAZN, spiegando come ha preparato la partita per contrastare il gioco della squadra rossoblù.
L’analisi di Chivu
L’allenatore nerazzurro ha messo in luce un aspetto specifico del gioco dei rossoblù che ha guidato le sue decisioni. Secondo Chivu, la squadra tendeva a essere meno propositiva sulla corsia di destra e a impiegare una punta con un ruolo più arretrato. Questa osservazione lo ha portato a modificare l’assetto difensivo: “Loro a destra sviluppavano meno e avevano una punta più defilata, ho scelto di lasciare Akanji più libero senza andare a duellare”, ha dichiarato il tecnico. Una mossa strategica mirata a sfruttare le peculiarità dello schieramento genoano per garantire maggiore solidità alla propria retroguardia”.
I cambi
Chivu ha poi approfondito le ragioni dietro ai cambi effettuati a partita in corso, decisioni dettate dall’evoluzione del punteggio e dalle necessità della squadra. “I cambi poi si fanno in base alle energie e alle scelte del momento”, ha spiegato, rivelando un retroscena: “Originariamente sul 2-0 doveva entrare Bonny, poi invece ho optato per Thuram perché avevo più bisogno di velocità”.
