In vista della partita che vedrà il suo Genoa affrontare la Roma, Daniele De Rossi ha condiviso le sue emozioni in un’intervista a Rai Sport. Il tecnico si prepara a tornare per la prima volta da avversario allo Stadio Olimpico, un luogo che lo ha visto protagonista per quasi tutta la sua carriera. Un appuntamento che si preannuncia carico di significati personali, ma che De Rossi è pronto ad affrontare con la massima professionalità alla guida della squadra rossoblù.
Una partita speciale
Per il tecnico del Genoa, la sfida contro la squadra che ha tifato fin da bambino rappresenta una situazione del tutto inedita. “Sarà strano. Non ci sono mai stato dall’altra parte in quello stadio”, ha dichiarato, sottolineando la particolarità di dover lavorare per la prima volta con l’obiettivo di battere i giallorossi. Un sentimento che ha definito “contro natura”, dopo una vita passata a sperare nelle vittorie della Roma. De Rossi ha chiarito che, nonostante il legame affettivo, durante i novanta minuti non ci sarà spazio per i sentimentalismi. Ha accettato il fatto che i tifosi romanisti non lo supporteranno per questa partita, così come loro dovranno accettare la sua posizione di rivale in campo.
L’orgoglio per il Genoa
Nonostante l’emozione per il ritorno all’Olimpico, De Rossi ha messo in primo piano il suo forte legame con il progetto Genoa. Ha raccontato un aneddoto significativo: se in passato, quando era senza squadra, aveva preparato un video con le sue migliori partite da allenatore della Roma da mostrare ai direttori sportivi, ora vorrebbe presentarsi con la prestazione del suo Genoa nella sconfitta contro l’Atalanta. Questa scelta, ha spiegato, è perché quella partita rappresenta pienamente lo spirito e l’impegno della sua squadra attuale. Ha assicurato che il Genoa non risparmierà nemmeno “un centimetro di impegno” nella sfida con la Roma. Al termine dell’incontro, però, non mancherà un saluto ai tifosi della Curva Sud, che si preparano ad accoglierlo con striscioni e cori, a conferma di un legame che va oltre la rivalità sportiva di una sera.
