De Rossi e Vanoli iniziano le loro avventure sulle panchine di Genoa e Fiorentina con un punto a testa. Il Grifone sale a sette punti ma resta terzultimo, i toscani sono a quota cinque all’ultimo posto in solitaria.
La partita
Al Ferraris finisce con un pareggio spettacolare: Genoa e Fiorentina impattano 2-2 dopo una gara piena di episodi e colpi di scena. L’avvio è tutto di marca viola, ma a sbloccare il risultato sono i rossoblù: al 15’ Martin disegna una punizione perfetta che trova la testa vincente di Ostigard per l’1-0. La risposta della Fiorentina arriva subito: al 20’ Colombo tocca di mano in area e Gudmundsson, dal dischetto, non sbaglia contro la sua ex squadra. Nel finale di primo tempo i liguri sfiorano il nuovo vantaggio, ma si va al riposo sull’1-1.
La ripresa si apre ancora nel segno del Genoa: Ranieri commette un altro fallo di mano e concede il secondo rigore ai padroni di casa, ma de Gea ipnotizza Colombo e tiene in vita i viola. L’errore non spegne i rossoblù, che al 57’ completano una splendida azione corale: Gudmundsson innesca Piccoli, che di tacco serve Sohm, bravo a restituirgli il pallone per il 2-1 con un sinistro preciso. La replica della squadra di De Rossi (in tribuna, sostituito in panchina da Giacomazzi) è immediata: su un’altra punizione di Martin nasce una mischia in area, de Gea non trattiene e Colombo trova il 2-2, riscattando il rigore fallito. Nel finale i ritmi si abbassano, ma Masini nel recupero sfiora il gol vittoria. Alla fine un punto per parte: il Genoa sale a 7 punti, Vanoli debutta con un pareggio, mentre la Fiorentina resta fanalino di coda a quota 5, ancora a secco di vittorie.




