Il Genoa si prepara a riabbracciare alcuni dei suoi talenti impegnati con le rispettive nazionali, con un occhio attento alla composizione della rosa e alle strategie tecniche. In particolare, l’attaccante Valentin Carboni farà il suo rientro a Pegli con anticipo rispetto alle previsioni, non essendo stato incluso nella lista dei convocati dell’Argentina per la prossima sfida. Questo movimento, unito al prossimo ritorno di Norton-Cuffy e Grønbæk, offre al tecnico nuove opportunità e rinforzi interni, fondamentali per affrontare gli impegni futuri e consolidare le ambizioni del club.
Il rientro anticipato di Carboni: un jolly per il Genoa
Valentin Carboni, giovane promessa del Genoa, è atteso a Pegli per un rientro anticipato, una notizia che rasserena l’ambiente rossoblù. Il talentuoso giocatore non prenderà parte alla trasferta dell’Argentina in Ecuador, come confermato anche dalle comunicazioni ufficiali del club. La decisione del selezionatore Lionel Scaloni di non includerlo nella rosa per l’incontro contro la nazionale ecuadoriana, al pari di nomi illustri come Messi e Romero, apre le porte a una sua immediata disponibilità per il Grifone. È importante sottolineare che il suo ritorno non è legato ad alcun problema fisico, garantendo così la sua piena integrità e prontezza. Già a partire dal 9 settembre 2025, data fissata per la ripresa degli allenamenti, Carboni dovrebbe essere a disposizione di mister Vieira, offrendo al tecnico un’opzione offensiva in più e un potenziale “jolly” per le prossime sfide di campionato.
Tornano anche Norton-Cuffy e Grønbæk
Oltre al rientro di Valentin Carboni, il Genoa si appresta ad accogliere nuovamente anche altri due elementi chiave della rosa: Norton-Cuffy e Grønbæk. Entrambi i giocatori sono attesi a Pegli a partire dal 10 settembre 2025, completando così il quadro dei rientri dalle rispettive nazionali. Norton-Cuffy, in particolare, ha avuto modo di mettersi in mostra con la nazionale inglese Under 21, dimostrando la sua crescita e il suo valore anche in contesti internazionali. Il suo ritorno, insieme a quello di Grønbæk, che ha militato con la Danimarca, rafforza ulteriormente le opzioni a disposizione di mister Vieira, sia in difesa che a centrocampo. La piena disponibilità di questi atleti permette al tecnico di avere una rosa completa e versatile, fondamentale per gestire il calendario e le diverse esigenze tattiche.