Il futuro di Albert Gudmundsson è al centro delle manovre di calciomercato con il Genoa che valuta diverse opzioni per la sua cessione. La Roma ha manifestato un interesse concreto per l’attaccante islandese, ma l’operazione è vincolata a determinate condizioni, tra cui la formula del trasferimento e le vicende giudiziarie del giocatore.
Roma punta Gudmundsson: la formula del prestito con obbligo
La Roma sta valutando seriamente l’acquisto di Albert Gudmundsson per rinforzare il reparto offensivo a disposizione di Gasperini. Tuttavia, Ghisolfi non ha ancora avviato trattative dirette con il Genoa, preferendo analizzare attentamente la fattibilità dell’operazione sotto diversi aspetti, sia economici che legali. La situazione giudiziaria di Gudmundsson, con un processo pendente in Islanda, rappresenta un elemento di incertezza che la Roma intende gestire con cautela. La formula preferita per il trasferimento dell’islandese sembra essere quella del prestito con obbligo di riscatto, condizionato a determinate prestazioni sportive e all’esito del procedimento giudiziario. Questa soluzione permetterebbe alla Roma di valutare concretamente il valore del giocatore sul campo e di tutelarsi in caso di sviluppi negativi sul fronte legale.
Shomurodov, la carta a sorpresa per sbloccare l’affare Gudmundsson
Una delle carte che la Roma potrebbe giocare per convincere il Genoa a cedere Gudmundsson è rappresentata da Eldor Shomurodov. L’attaccante uzbeko, che ha recentemente rinnovato il suo contratto fino al 2027, potrebbe fare ritorno in Liguria, dove ha già giocato in passato, lasciando un buon ricordo. Il Genoa è alla ricerca di un attaccante che possa sostituire Pinamonti, e Shomurodov potrebbe rappresentare una soluzione ideale, sia per le sue caratteristiche tecniche che per la sua conoscenza dell’ambiente. Uno scambio di prestiti con obbligo di riscatto permetterebbe alla Roma di abbassare il costo del cartellino di Gudmundsson e, allo stesso tempo, di fornire a Vieira un attaccante di qualità a costo zero.
