L’allenatore del Genoa, Patrick Vieira, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dal ritiro di Moena.
La filosofia di Vieira
Il Genoa ha iniziato il suo ritiro a Moena, e il tecnico Patrick Vieira ha subito messo in chiaro le priorità per la nuova stagione. Dopo una mattinata di riposo concessa ai giocatori, necessaria dopo il lungo viaggio in pullman di martedì pomeriggio, il lavoro è ripreso con l’esordio stagionale in amichevole contro il Fassa Calcio. “Prima di pensare agli aspetti tattici, dobbiamo riprendere da dove abbiamo lasciato l’anno scorso,” ha dichiarato Vieira. “Quello che mi è sempre piaciuto è stato lo spirito giusto dei giocatori. Nella passata stagione siamo riusciti ad uscire da una situazione complicata perché abbiamo sempre pensato da squadra, con la mentalità giusta, pensando a noi e mettendo squadra e società prima.”
Il ruolo dei senatori
Nel contesto di un calciomercato che inevitabilmente porta a un ricambio di volti, Patrick Vieira ha evidenziato l’importanza cruciale di avere in rosa giocatori che conoscano a fondo l’ambiente Genoa: “Nel calcio ci sono giocatori che partono e calciatori nuovi che arrivano. Per questo è importante avere professionisti che conoscono bene la società perché l’esperienza è importantissima,” ha spiegato il tecnico. Ha poi citato esempi concreti di calciatori che incarnano questo spirito: “Noi abbiamo la fortuna di avere giocatori come Bani, Malinovskyi, Ekuban. Giocatori importanti che devono guidare i giovani che stanno crescendo e stanno arrivando, facendo capire loro che giocare per il Genoa e per i suoi tifosi significa dare il massimo”.
Un trampolino di lancio
“I giocatori che vengono al Genoa in prestito avranno comunque spazio. Avranno spazio per crescere, Genova è un bel posto dove vivere,” ha affermato Vieira. “Il difficile inizia adesso: quanto fatto l’anno scorso è stato bello, ma il campionato ricomincia con tutte le squadre a zero punti e sappiamo che rimanere in Serie A sarà molto, molto complicato”.
