Il mondo del calcio è in fermento per l’attenzione che il commissario tecnico della Nazionale, Rino Gattuso, ha rivolto a un giovane e promettente talento: Honest Ahanor. L’ex difensore del Genoa, che sta ora brillando con la maglia dell’Atalanta, ha catturato l’interesse del selezionatore azzurro, dando il via a una corsa contro il tempo e la concorrenza internazionale per assicurarsi le sue prestazioni. Gattuso, noto per la sua capacità di individuare stelle emergenti, ha riconosciuto in Ahanor un profilo ideale per il futuro della nazionale italiana, ma il percorso verso la maglia azzurra è costellato di sfide burocratiche e l’interesse di un’altra nazione.
Dalle giovanili del Genoa al palcoscenico dell’Atalanta
Ahanor, un difensore di soli diciassette anni, vanta un percorso calcistico profondamente radicato in Italia. Cresciuto nelle giovanili del Genoa a partire dal 2013, ha fatto il suo esordio in Serie A nella stagione 2024-25 proprio con la maglia rossoblù. La sua successiva cessione all’Atalanta per 20 milioni nella sessione estiva di mercato ha rappresentato un passo significativo nella sua carriera. A Bergamo, sotto la guida di Juric, Ahanor ha saputo sfruttare al meglio le opportunità concesse, anche a causa degli infortuni di alcuni compagni di squadra. Le sue prestazioni, come quella evidenziata nella partita contro il Milan, hanno confermato le sue notevoli qualità, attirando l’attenzione dei vertici federali.
Il nodo cittadinanza e le aspirazioni azzurre
Nonostante il suo talento cristallino e la sua formazione calcistica interamente italiana, Ahanor si trova di fronte a un ostacolo significativo: la cittadinanza. Nato ad Aversa da genitori nigeriani, il giovane difensore acquisirà la maggiore età il 23 febbraio, data in cui potrà avviare le pratiche per ottenere il passaporto italiano. Il Genoa, in passato, aveva già tentato senza successo di facilitare questo processo. Questa mancanza di cittadinanza ha finora precluso ad Ahanor la possibilità di vestire le maglie delle nazionali giovanili italiane. Tuttavia, la Federazione Italiana Giuoco Calcio ha ora posto il “fascicolo Ahanor” tra le sue massime priorità, con l’obiettivo dichiarato di renderlo convocabile per gli eventuali playoff di fine marzo.
Italia contro Nigeria: una corsa per il talento
L’interesse per Ahanor non si limita all’Italia. La Nigeria, nazione d’origine dei suoi genitori, è anch’essa in agguato e ha già manifestato il proprio desiderio di assicurarsi il giovane talento. Le Super Eagles, ancora in corsa per la qualificazione ai Mondiali, hanno già contattato la famiglia del ragazzo, rendendo la situazione una vera e propria corsa contro il tempo. Rino Gattuso, dopo averlo osservato dal vivo, è rimasto particolarmente colpito dalle sue caratteristiche. Il commissario tecnico ha riconosciuto nel difensore qualità come la forza fisica, la tecnica, la capacità di spingersi in avanti e, soprattutto, enormi margini di miglioramento. La decisione finale spetterà ad Ahanor, ma negli ambienti federali c’è fiducia che la bilancia possa pendere a favore dell’Italia, un esito che sarebbe di grande importanza per il futuro del calcio nazionale.




