Il futuro di Mattia Perin sembra destinato a tingersi nuovamente di rossoblù. Il portiere della Juventus ha espresso il desiderio di fare ritorno al Genoa, club che lo ha lanciato nel calcio professionistico, e la società ligure lo ha identificato come una priorità per la propria porta. Tuttavia, l’operazione non è ancora vicina alla conclusione e presenta alcune condizioni da risolvere.
I nodi da sciogliere per Perin
Secondo quanto riportato da Tuttosport, la trattativa per il trasferimento di Perin al Genoa richiederà ancora del tempo, si stima almeno una decina di giorni. Il motivo del rallentamento risiede nella strategia della Juventus, che non libererà il suo secondo portiere fino a quando non avrà assicurato un sostituto di adeguato livello. Tra i profili valutati dal club bianconero c’è Christos Mandas della Lazio, per il quale però la società capitolina spinge per una cessione a titolo definitivo. Un’altra opzione porta a Nicola Leali, attuale portiere del Genoa, che vedrebbe il suo spazio ridursi con l’eventuale arrivo di Perin. La posizione della Juventus è chiara: senza un nuovo innesto tra i pali, Perin non si muoverà da Torino, bloccando di fatto il suo ritorno al Grifone.




