Alessandro Zanoli, terzino destro che ha vestito la maglia del Genoa nella scorsa stagione di Serie A, si appresta a iniziare un nuovo capitolo della sua carriera. Dopo l’esperienza in prestito al Grifone, il laterale sta per trasferirsi al Bologna con un accordo che lo legherà al club emiliano fino al 30 giugno 2030.
Il percorso di Zanoli al Genoa e il passaggio al Bologna
Zanoli, classe 2000, ha trascorso la precedente annata calcistica in prestito al Genoa, dove ha avuto modo di mettersi in mostra nel massimo campionato italiano. La sua permanenza al Grifone è stata caratterizzata da una crescita costante, in particolare dopo l’arrivo di Vieira, che ha coinciso con un miglioramento significativo delle sue prestazioni. Il laterale ha dimostrato le sue qualità soprattutto nella fase di spinta offensiva, un aspetto che lo ha reso un profilo interessante sul mercato. Nonostante abbia realizzato un solo gol nelle 31 presenze in campionato, di cui 19 da titolare, la sua capacità di proporsi in avanti è stata evidente. Ora, il suo futuro è lontano da Genova, con il Bologna che ha finalizzato l’acquisizione del suo cartellino dal Napoli.
Dettagli dell’operazione e le motivazioni del Bologna
L’accordo tra Napoli e Bologna per Zanoli dovrebbe essere definito come un prestito con obbligo di riscatto, fissato a 5 milioni di euro più un milione di bonus. Questa formula testimonia la volontà del club emiliano di puntare sul giovane terzino per il lungo termine. La trattativa, che ha visto la chiusura dell’intesa totale nelle scorse ore, è stata condotta in maniera indipendente da altre operazioni di mercato. La preferenza del giocatore stesso per la destinazione rossoblù ha giocato un ruolo chiave nel concretizzare il trasferimento. Il tecnico del Bologna, Vincenzo Italiano, aveva espresso la chiara volontà di aggiungere un laterale destro con le caratteristiche di Zanoli alla sua rosa, per affrontare una stagione che si preannuncia impegnativa e ricca di appuntamenti.
