Per il trentaquattresimo anno consecutivo, il cammino del Genoa in Coppa Italia si interrompe prima dei quarti di finale. Una sconfitta in trasferta contro l’Atalanta che conferma una tradizione negativa per il club rossoblù, costretto a dire addio alla competizione.
Un tabù che dura da 34 anni
L’eliminazione segna la 34ª volta consecutiva che il Grifone non riesce a superare lo scoglio degli ottavi di finale, un primato negativo che dura da un’era. L’ultima volta che il Genoa vide i quarti di finale fu contro il Pisa, in un calcio che oggi appare lontanissimo. Questa lunga striscia di insuccessi è stata alimentata da un regolamento della coppa che, con il meccanismo delle teste di serie, costringe spesso le squadre non di prima fascia a giocare in trasferta. Dal 2010, ben dodici eliminazioni su sedici sono arrivate lontano da Marassi. Tuttavia, anche le mura amiche non sono state sempre un fortino, come dimostrano le recenti uscite dalla coppa per mano di squadre di categorie inferiori come Sampdoria, Virtus Entella e Alessandria.




