Ahanor: “Genoa, la mia esultanza non era una mancanza di rispetto”

Dopo la sfida al “Ferraris” tra Genoa e Atalanta, decisa da un gol di Hien al 94′, il difensore nerazzurro Honest Ahanor ha voluto rivolgere un messaggio ai suoi ex tifosi. Il giocatore, cresciuto nel settore giovanile rossoblù, ha affidato a Instagram le sue scuse per un’esultanza che ha suscitato qualche malumore tra il pubblico genoano.

Le parole di gratitudine per il suo passato in rossoblù

L’episodio è avvenuto nei concitati minuti finali della partita, quando la rete della vittoria atalantina ha scatenato la gioia della panchina nerazzurra. Preso dall’intensità del momento, Ahanor si è lasciato andare a una celebrazione che, come da lui stesso ammesso, poteva essere fraintesa. “Ieri, preso dal momento intenso di una partita così difficile, mi sono lasciato andare in una esultanza che mai e poi mai voleva essere una mancanza di rispetto”, ha scritto il difensore. Consapevole di come il suo gesto potesse essere percepito, ha aggiunto: “Vorrei scusarmi pubblicamente con chi ha percepito tutto questo come un affronto”. Ahanor ha poi concluso il suo messaggio con un tributo al suo passato, sottolineando il legame con la città e il club che lo hanno lanciato nel calcio professionistico: “Non dimentico e porto con me la gratitudine nei confronti di una tifoseria, di una società e di una città che mi ha permesso di essere ciò che sono oggi”.