Genoa, De Rossi: “Voglio una squadra coraggiosa. Nazionali? Non tutti stanno bene”

Il Genoa si prepara ad affrontare il Cagliari in trasferta per la 12esima giornata di Serie A: fischio d’inizio all’Unipol Domus sabato alle 15. Sarà il debutto sulla panchina rossoblù per Daniele De Rossi, dopo aver seguito dalla tribuna del Ferraris (causa squalifica) la partita con la Fiorentina. L’allenatore ha presentato in conferenza stampa la sfida partendo dal lavoro svolto durante la sosta: “Siamo orgogliosi che i nostri giocatori vadano in giro per il mondo, ho lavorato con chi avevo a disposizione. Abbiamo lavorato sui nostri principi e su cose che necessitavano di più tempo. I giocatori tornano con stati d’animo legati alle qualificazioni raggiunte: alcuni sono felici, altri un po’ meno”.

Le parole

De Rossi si è poi soffermato sull’avversario: “Si può chiamare scontro diretto anche se chi è ora in zona salvezza non è detto che lo sia anche maggio. Dobbiamo giocare tutte le partite alla stessa maniera. Ogni gara ha la sua chiave, quello che deve esserci sempre è la nostra mentalità di dominare il gioco. Voglio vedere una partita con gli attributi anche fuori casa”. Parlando dell’accoglienza ricevuta in città ha aggiunto: “Sono stato accolto benissimo. In questi giorni abbiamo girato un pochino e ho trovato un sacco di genoani tutti molto affettuosi e fiduciosi. Voglio ripagare questa fiducia”.

L’allenatore ha anche parlato della situazione in classifica: il Genoa è terzultimo con 7 punti: “Nella prima conferenza avevo detto che la squadra non merita questa classifica. La sfortuna non ci ha abbandonato nemmeno nella mia prima partita. Deve diventare difficile farci gol”. Sugli infortunati ha aggiunto: “Alcuni non stanno benissimo, avevamo qualche problemino in difesa. Ma Sabelli è rientrato e oggi Otoa rientrerà”. Infine su Colombo tornato al gol contro la Fiorentina: “L’ho trovato bene. Gli attaccanti quando segnano hanno quel piglio in più. Ha lavorato bene, l’atteggiamento è sempre stato positivo”.