Daniele De Rossi, attuale guida tecnica del Genoa ed ex campione del mondo con la nazionale nel 2006, ha condiviso le sue riflessioni sul futuro dell’Italia in vista dei Mondiali del 2026. Durante la conferenza pre Udinese, l’allenatore ha analizzato il potenziale sorteggio degli Azzurri, subordinato al superamento dei prossimi impegni di qualificazione.
Le parole di De Rossi
Pur preferendo non sbilanciarsi sull’ipotetico girone che vedrebbe l’Italia opposta a Canada, Svizzera e Qatar, De Rossi ha espresso un cauto ottimismo. “Siamo una squadra forte, molto di più di quanto la dipingiamo“, ha sottolineato il tecnico, evidenziando come la percezione del valore della nazionale sia spesso inferiore alla realtà. L’allenatore del Genoa ha posto l’accento sulle due partite decisive che attendono gli Azzurri per conquistare l’accesso alla competizione, affermando che nulla sarà regalato. “Se non fossi scaramantico, mi immaginerei l’Italia con grandi potenzialità di vincere sia queste due partite che il girone“, ha confidato De Rossi. Ha poi concluso con un’analisi degli avversari, riconoscendo le difficoltà storiche con la Svizzera, la crescita del Qatar e il vantaggio del Canada di giocare in casa, potendo contare su giocatori di talento come David e Davies.
