Nella giornata di lunedì alcuni tifosi provenienti da Genova hanno commemorato il centenario della scomparsa di George Dormer Fawcus, figura chiave nella fondazione e nello sviluppo del club. I supporters rossoblù sono andati al cimitero della chiesa anglicana di St. John a Territet, nel comune svizzero di Montreux, per rendere omaggio all’inglese, depositando una targa commemorativa sulla sua tomba.
Fawcus, un pioniere del calcio italiano
George Dormer Fawcus, nato in Inghilterra a North Shield nel 1858, si trasferì a Genova alla fine del XIX secolo, dove divenne un imprenditore di successo nel commercio del carbone. La sua passione per lo sport lo portò a essere uno dei fondatori del Genoa CFC nel 1893, e successivamente a ricoprire il ruolo di presidente del club. Sotto la sua guida, il Genoa vinse cinque titoli nazionali, affermandosi come una delle squadre più forti d’Europa.
Un’eredità duratura
Oltre ai successi sportivi, il fondatore fu tra i protagonisti della nascita della Federazione Italiana Giuoco Calcio nel 1898 e ideò la Coppa Fawcus, una delle più antiche competizioni calcistiche italiane. La coppa, oggi esposta al Museo del Genoa, è un simbolo di un’epoca pionieristica. Costretto a lasciare Genova per motivi di salute, l’inglese si trasferì in Svizzera, dove morì il 14 aprile 1925. La recente riscoperta della sua tomba è stata possibile grazie all’impegno di appassionati e storici del club.