Il Grifone supera il Vicenza al Ferraris e si regala i sedicesimi di finale di Coppa Italia.
La formazione rossoblù
Vieira ha messo in campo il Genoa con il classico 4-2-3-1: Leali, Norton-Cuffy, Marcandalli (24′ st Ostigard), Vasquez, Martin; Masini, Frendrup; Gronbaek (14′ st Messias), Stanciu (35′ st Venturino), Carboni (14′ st Malinovskyi); Colombo (24′ st Vitinha). All. Vieira
A disposizione: Siegrist, Sommariva, Sabelli, Fini, Ellertsson, Thorsby, Cuenca, Ekhator.
Gol e certezze
Nel secondo tempo, forte del doppio vantaggio, il Genoa ha aumentato il pressing e il ritmo, controllando la partita con autorità. La terza rete, un’altra perla della serata, ha sigillato il 3-0 finale: un’azione corale avviata da Masini, proseguita da Martin e Carboni, e conclusa con un gran destro di Stanciu sul palo più lontano, che ha scatenato l’ovazione del Ferraris. Le pagelle del match hanno evidenziato prestazioni di alto livello: Masini si è distinto per la sua instancabile corsa e la capacità di recuperare palloni, Martin per l’assist e le continue sgroppate sulla fascia. Carboni e Stanciu, autori dei gol, hanno mostrato grande movimento e giocate di qualità, confermando le aspettative. Anche Leali, Norton-Cuffy, Marcandalli, Vasquez e Frendrup hanno contribuito con solidità e precisione, mentre i subentrati come Messias, Malinovskyi, Vitinha e Østigard hanno dato il loro apporto.
L’impatto dei nuovi e le prospettive future
L’impatto dei nuovi volti è stato evidente e decisivo. Valentin Carboni, che ha scelto il Genoa per rilanciarsi, ha subito lasciato il segno con il gol che ha aperto le marcature. Stanciu, capitano della nazionale romena, ha dimostrato la sua pericolosità sui calci piazzati e dalla distanza, diventando subito un punto di riferimento per la squadra. Questa prima uscita ufficiale, che segue un precampionato chiuso da imbattuti, ha confermato le premesse positive e la volontà del tecnico Patrick Vieira di avere una trequarti all’altezza. Il Genoa si prepara ora ad affrontare l’Empoli nel prossimo turno di Coppa Italia, con la consapevolezza di aver iniziato la stagione con il piede giusto e di possedere una rosa ricca di qualità dalla mediana in su.