Genoa Primavera, sconfitta nel finale contro l'Atalanta

Genoa Primavera, sconfitta nel finale contro l’Atalanta

La Primavera del Genoa cede solo nel finale all’Atalanta in amichevole a Brentonico. Una rete di Valdivia all’85’ decide l’incontro, ma i giovani rossoblù mostrano carattere e solidità.

A Brentonico, in Trentino, si è disputata un’amichevole di prestigio per la formazione Primavera del Genoa, un test significativo contro i pari età dell’Atalanta. Nonostante una prestazione di grande carattere e solidità difensiva, i giovani rossoblù hanno ceduto di misura, subendo una rete decisiva nelle battute conclusive dell’incontro. Il risultato finale di 1-0 in favore dei bergamaschi, seppur in un contesto non competitivo, ha evidenziato la capacità della squadra di mister Sbravati di tenere testa a una delle realtà giovanili più quotate del panorama calcistico italiano, dimostrando una notevole tenuta fino agli istanti finali.

Le scelte tattiche di mister Sbravati

Sotto la guida attenta di Jacopo Sbravati, la Primavera del Genoa si è presentata sul campo di Brentonico con un assetto tattico volto a garantire compattezza e solidità. Le scelte del tecnico rossoblù hanno privilegiato una struttura difensiva ben organizzata, consapevole della forza offensiva e della qualità tecnica che contraddistingue le formazioni giovanili dell’Atalanta, da sempre fucina di talenti. L’obiettivo primario era quello di testare la tenuta del gruppo e la capacità di applicare i principi di gioco in fase di non possesso, cercando al contempo di costruire azioni offensive attraverso ripartenze rapide e transizioni efficaci.

Il primo tempo: equilibrio e solidità difensiva

La prima frazione di gioco ha visto le due squadre affrontarsi in una battaglia tattica intensa, con il Genoa Primavera che ha saputo contenere efficacemente le offensive dell’Atalanta. I giovani rossoblù hanno mostrato grande disciplina e organizzazione, chiudendo gli spazi e limitando le occasioni da gol per i nerazzurri. Nonostante la pressione avversaria, la difesa del Grifone ha retto con determinazione, respingendo ogni tentativo e mantenendo inviolata la propria porta. Il centrocampo ha lavorato incessantemente per filtrare il gioco e recuperare palloni, mentre in avanti si cercavano spiragli per innescare contropiedi che potessero impensierire la retroguardia bergamasca. Il risultato di parità a reti bianche al termine dei primi quarantacinque minuti ha testimoniato l’equilibrio in campo e la capacità del Genoa di tenere testa a un avversario di alto livello, dimostrando una notevole maturità tattica.

Il gol decisivo nel finale di gara

Anche nella ripresa, la sfida è proseguita su ritmi elevati, con entrambe le formazioni determinate a sbloccare il risultato. Il Genoa ha continuato a mostrare una notevole resistenza, difendendo con ordine e concedendo pochi spazi agli attaccanti dell’Atalanta. La partita sembrava destinata a concludersi con un pareggio, un risultato che avrebbe premiato la tenacia e la solidità difensiva dei ragazzi di Sbravati. Tuttavia, a pochi minuti dal fischio finale, precisamente all’85’, l’equilibrio è stato spezzato. È stato il nerazzurro Valdivia a trovare la rete decisiva, superando la retroguardia rossoblù con un’azione ben orchestrata e siglando il gol che ha fissato il punteggio sull’1-0.