Il Genoa Women ha fatto il suo esordio nella nuova Serie A Women’s Cup affrontando l’Inter Women in una sfida che ha visto le nerazzurre imporsi per 2 a 1. Nonostante la sconfitta, le Grifoncine hanno mostrato buona volontà, riuscendo a trovare la rete nel finale e a tenere testa a una formazione di alto livello, prossima a disputare la Champions League Women.
Formazioni e Strategie Iniziali
Per questa prima uscita nella Serie A Women’s Cup, il Genoa Women si è schierato con Forcinella tra i pali, una linea difensiva composta da Giles, Lipman, Di Criscio e Curraj. A centrocampo, mister De La Fuente ha optato per Cinotti, Hilaj e Massa, mentre in attacco il tridente era formato da Acuti, Giacobbo e Dondergaard. La strategia delle Grifoncine era chiara fin dall’inizio: mantenere un assetto compatto e attento a non concedere spazi, consapevole della forza dell’avversario. L’Inter Women, dal canto suo, ha dimostrato fin dalle prime battute una maggiore propensione alla manovra e al controllo del gioco, mettendo in mostra la qualità di una squadra che si prepara a un impegno prestigioso come la Champions League Women, in programma la settimana successiva. La gara si è presentata subito piacevole, seppur senza grandi occasioni da gol nei primi minuti, con le due formazioni che studiavano le rispettive mosse sul campo.
Il Primo Tempo: Vantaggio Nerazzurro
La prima frazione di gioco ha visto le nerazzurre prendere progressivamente il controllo delle operazioni, imponendo il proprio ritmo e cercando di scardinare la difesa rossoblu. Un momento di apprensione per l’Inter si è verificato a metà tempo, quando Milinkovic ha dovuto lasciare il campo per infortunio, venendo sostituita da Gran. Il vantaggio delle milanesi si è concretizzato al 24′, quando Bartoli ha insaccato di testa un calcio d’angolo, portando il risultato sull’1 a 0. Il gol subito non ha scosso in maniera significativa le Grifoncine, che hanno continuato a faticare nel costruire azioni offensive e a portarsi con decisione nella metà campo avversaria. La pressione dell’Inter è aumentata e al 38′ è arrivato il raddoppio: Forcinella è riuscita a deviare un primo tentativo, ma nulla ha potuto sul successivo tiro ravvicinato di Bugeja, che ha fissato il punteggio sul 2 a 0. Il monologo delle lombarde ha caratterizzato la parte finale del primo tempo, con pochi spazi concessi alle ripartenze genoane, e la frazione si è chiusa senza ulteriori emozioni.
La Reazione Rossoblu e il Gol della Speranza
La ripresa ha visto alcune modifiche nelle formazioni, con l’Inter che ha operato un paio di cambi e il Genoa che ha inserito Di Bari e Bardi al posto di Sondergaard e Giles, cercando di dare nuova linfa alla squadra. Le Grifoncine hanno mostrato un segnale di risveglio con il primo tiro nello specchio della porta, firmato da Giacobbo, che ha impegnato Runarsdottir con una conclusione a terra. L’Inter ha risposto prontamente con un’azione pericolosa, bloccata però dalla retroguardia genoana. Nel corso del secondo tempo, l’Inter ha continuato a gestire il possesso e a creare occasioni, con Santi che ha rilevato Csiczar e Tomasevic subentrata a Bugeja. Nonostante la costante pressione avversaria, le ragazze di mister De La Fuente hanno dimostrato tanta buona volontà, provando a rendersi pericolose, come nel tentativo da fuori area di Cinotti, seppur troppo centrale. Anche Glionna dell’Inter ha sfiorato il gol, con un tiro ribattuto dal portiere rossoblu. Verso la fine della gara, il Genoa ha effettuato ulteriori cambi, con Vigilucci e Mele che hanno preso il posto di Giacobbo e Massa, e Ferrara subentrata a Cinotti. Un momento di suspense si è avuto con l’annullamento di una terza rete all’Inter, siglata da Bowen, per un evidente fallo di braccio. Al 42′ della ripresa, Mele ha riacceso le speranze rossoblu, approfittando di un errore difensivo avversario e insaccando in scivolata il gol dell’1 a 2.