Il sodalizio professionale tra Gian Piero Gasperini e il suo fidato vice, Tullio Gritti, è uno dei più longevi e riconosciuti nel panorama calcistico italiano. Un legame che affonda le sue radici in un passato a tinte rossoblù, come ha ricordato di recente lo stesso Gritti, svelando come la loro ventennale collaborazione abbia preso il via proprio all’ombra della Lanterna.
“Mi propose lui di entrare nello staff”
In una recente dichiarazione ai canali ufficiali della Roma, Gritti ha ripercorso i primi passi del suo percorso al fianco di Gasperini. Un racconto che riporta direttamente al periodo del tecnico di Grugliasco sulla panchina del Genoa. “Quando lui arrivò al Genoa, la società mi affidò la gestione dei giocatori fuori rosa della prima squadra”, ha spiegato Gritti. Fu in quel contesto che Gasperini notò il suo lavoro e decise di coinvolgerlo attivamente nel suo progetto tecnico. “Fu lui stesso a propormi di entrare a far parte del suo staff e da quel momento abbiamo sempre lavorato insieme”, ha aggiunto il vice allenatore. Un’unione professionale che dura quasi ininterrottamente dal 2006, ad eccezione di una breve parentesi, e che si appresta a celebrare i vent’anni. Queste parole sottolineano come il metodo di lavoro di Gasperini, basato su un nucleo di collaboratori fidati, abbia trovato terreno fertile proprio durante la sua esperienza a Genova, ponendo le basi per i successi futuri.
