Vanheusden, addio al calcio a 26 anni: “Troppo dolore, voglio godermi la vita con mio figlio”

Una notizia che scuote il mondo del calcio e tocca da vicino i tifosi del Genoa. Zinho Vanheusden, ex difensore rossoblù e promessa del calcio belga, ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato a soli 26 anni. Una decisione sofferta, comunicata attraverso un lungo e commovente post sui suoi canali social, che pone fine a una carriera martoriata dagli infortuni.

Un calvario senza fine

Considerato uno dei talenti più interessanti della sua generazione, Vanheusden ha visto la sua ascesa interrotta da una serie impressionante di problemi fisici. “Gli ultimi anni sono stati duri, molto più duri di quanto io abbia mai lasciato trasparire”, ha confessato l’ex giocatore di Inter e Genoa. Un susseguirsi di infortuni, operazioni e terapie che lo hanno costretto a giocare troppo spesso convivendo con il dolore. “Ogni volta ho dato tutto per tornare, ma ogni volta diventava più difficile”, ha spiegato, descrivendo la frustrazione nel cercare costantemente di ritrovare la forma migliore. La scelta di appendere gli scarpini al chiodo arriva come un atto di responsabilità verso se stesso e la propria famiglia. “Nel mio cuore vorrò sempre restare un calciatore, ma il mio corpo mi dice già da un po’ che è abbastanza. Prendo questa decisione per rispetto verso la mia salute e per poter camminare senza dolore nella mia vita, giocare con mio figlio e godermi la vita con la mia famiglia”.

Dai sogni in Serie A alla difficile decisione

La carriera di Vanheusden è stata un continuo alternarsi di sogni realizzati e battaglie perse contro la sfortuna. Dal realizzare il desiderio di ogni bambino, ovvero giocare per la squadra del cuore (lo Standard Liegi), fino a diventarne capitano e beniamino degli ultras, passando per l’esordio con la nazionale belga e l’approdo in Serie A. Proprio in Italia ha vestito le maglie di Inter e Genoa, tappe che lui stesso definisce “irreali” se ripensa agli inizi. Tuttavia, il suo percorso nel grande calcio si è progressivamente eclissato, con l’ultima stagione da protagonista che risale al 2023/24 con lo Standard Liegi. Da lì in poi, solo poche apparizioni con Mechelen e Marbella, nella terza serie spagnola, prima del definitivo annuncio che ha messo fine alla sua carriera troppo presto.