Un nome noto ai tifosi del Genoa potrebbe presto legarsi a una delle panchine più ambite della Serie A. Raffaele Palladino, che ha vestito la maglia del Grifone in due diverse occasioni tra il 2008 e il 2011 e poi di nuovo nella stagione 2017-18, è indicato come il principale candidato per guidare l’Atalanta. L’ex attaccante, ricordato per le sue 74 presenze e 7 gol con il club ligure, tra cui una rete in un derby del 2009, ha intrapreso una carriera da allenatore che lo sta portando a traguardi importanti.
La carriera da allenatore dopo il ritiro
Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo nel 2019, Palladino ha iniziato il suo percorso in panchina nello stesso anno, partendo dal settore giovanile del Monza. La sua ascesa è stata rapida: nella stagione 2021-22 ha guidato la squadra Primavera a un ottimo quarto posto, prima di essere promosso alla guida della prima squadra nel settembre 2022. Con il Monza in Serie A, ha ottenuto risultati notevoli, chiudendo il campionato 2022-23 all’undicesimo posto, impreziosito da una vittoria contro la Juventus, e al dodicesimo posto nella stagione successiva, confermando le sue qualità di tecnico emergente.
L’esperienza a Firenze e il futuro a Bergamo
Il percorso di crescita è proseguito con il passaggio alla Fiorentina nel giugno 2024, firmando un contratto biennale. L’esperienza in viola, secondo quanto riportato, lo ha visto raggiungere un sesto posto in campionato con 65 punti e una semifinale di Conference League nella stagione 2024-25. Nonostante un rinnovo fino al 2027, il rapporto con il club toscano si sarebbe concluso con dimissioni consensuali nel maggio 2025 a causa di divergenze. Ora, a 41 anni e con una percentuale di vittorie del 40,5% in 126 partite da professionista, il suo nome è fortemente accostato all’Atalanta per un nuovo, prestigioso capitolo della sua carriera.




