Seydou Fini: “Il sentimento per il Genoa va oltre il calcio. Il mio idolo? Mbappé”

Seydou Fini racconta il suo legame con il Genoa e l’ammirazione per Mbappé, rivelando come il club sia diventato parte del suo DNA

Il Genoa non è solo una squadra di calcio, è una famiglia, un sentimento che va oltre il rettangolo verde. Questo è il messaggio che emerge dalle parole di Seydou Fini, esterno del Genoa, che ha condiviso la sua profonda connessione con il club rossoblù e i suoi idoli calcistici.

Un legame indissolubile con il Genoa

Entrato nel club nel 2013, Fini ha trovato nel Genoa una seconda casa. ‘Il sentimento per il Genoa va oltre il calcio’, afferma con passione, ricordando i suoi inizi come raccattapalle al Ferraris e l’emozione di ricevere la maglia da Badelj. Oggi, il Genoa è parte integrante del suo DNA, un legame che si è rafforzato nel tempo e che lo ha aiutato ad ambientarsi in Italia.

Idoli e ispirazioni

Tra i suoi idoli, spicca il nome di Kylian Mbappé. Fini non nasconde l’ammirazione per il fuoriclasse francese, di cui studia i video per carpirne i segreti. ‘Vedere cosa faceva già a 16 anni mi ha impressionato’, confessa, sottolineando quanto sia importante avere modelli di riferimento per crescere come calciatore.

Esperienze internazionali

Fini ha anche avuto l’onore di rappresentare l’Italia nelle selezioni giovanili, dall’Under 17 all’Under 21, un’esperienza che considera unica e prestigiosa. ‘Rappresentare una nazione è un onore unico’, dichiara, consapevole del privilegio di indossare la maglia azzurra.