Il Genoa si trova al centro di un intricato caso legale che sta attirando l’attenzione di tifosi e addetti ai lavori. Le indagini riguardano una presunta truffa legata al cambio di proprietà del club, un evento che ha visto l’ingresso di Dan Sucu come azionista di maggioranza.
Interrogatori e indagini in corso
Le indagini, condotte dal pubblico ministero Alberto Landolfi, hanno portato all’interrogatorio di due figure chiave: Paul Mann, managing director della banca d’investimento Moelis & Company, e Jill Getmann, capo dell’ufficio legale di A-Cap. Questi interrogatori sono parte di un’inchiesta più ampia che mira a far luce sulle operazioni finanziarie che hanno portato al cambio di guardia nella proprietà del Genoa.
Il contesto legale
A-Cap ha presentato una serie di vertenze legali, sia civili che penali, contro l’operazione di aumento di capitale orchestrata dall’amministratore delegato Andres Blazquez. Questo aumento di capitale ha permesso a Dan Sucu di acquisire una posizione di rilievo all’interno del club rossoblù. Le udienze civili sono già in corso, con una prima pronuncia favorevole a Sucu, e altre sono previste per il 20 maggio.
Un futuro incerto
Le indagini proseguiranno con ulteriori interrogatori di persone informate sui fatti, mentre il club cerca di mantenere la concentrazione sul campo, nonostante le turbolenze legali.