Il centro sportivo ‘Gianluca Signorini’ è stato teatro di un incontro che va oltre il calcio giocato, riaffermando i valori di inclusione e appartenenza che caratterizzano la comunità genoana. Una delegazione di 28 atleti del progetto Genoa for Special ha avuto l’opportunità di trascorrere del tempo a stretto contatto con la prima squadra e il nuovo allenatore, Daniele De Rossi, in una giornata ricca di emozioni e significati.
Il gesto del mister e i valori rossoblù
Il momento più simbolico della giornata è stato il discorso di Daniele De Rossi, che ha donato al team una fascia da capitano. Le sue parole hanno sottolineato l’importanza di chi indossa quel simbolo, un esempio di impegno, unità e sportività. Questi principi, come evidenziato dal tecnico, non sono solo le fondamenta del calcio, ma rappresentano anche l’essenza della tradizione del Genoa e la sensibilità della sua gente. L’evento ha ribadito con forza come lo sport debba essere un veicolo di inclusione, permettendo a chiunque di sentirsi parte attiva di un’unica grande famiglia.
Una famiglia unita dalla passione
L’incontro ha rafforzato il concetto di una famiglia rossoblù che aggrega e condivide la passione per il calcio nel rispetto di valori etici imprescindibili. I giocatori della prima squadra hanno partecipato con entusiasmo, intrattenendosi a lungo con i ragazzi e le ragazze del Genoa for Special per scattare foto e firmare autografi. La gioia e le emozioni autentiche vissute da tutti i presenti hanno testimoniato il successo di un evento che celebra lo sport come strumento di unione e crescita collettiva, dai campioni affermati ai più giovani.




