La figura dell’allenatore “traghettatore” è una soluzione sempre più esplorata nel campionato di Serie A, una pratica che ha coinvolto anche il Genoa in più di un’occasione nel corso delle ultime stagioni. Il club rossoblù ha infatti affrontato momenti di transizione affidando la guida tecnica a soluzioni interne, in attesa di definire un nuovo progetto a lungo termine.
La coppia Murgita-Criscito
In tempi recenti, la panchina del Grifone è stata guidata dalla coppia formata da Roberto Murgita e Domenico Criscito. La loro gestione temporanea ha coinciso con un momento significativo per la squadra, portandola a conquistare la prima vittoria in Serie A contro il Sassuolo. Questo episodio si inserisce in un contesto più ampio che, nella stagione 2023/24, ha visto diversi club italiani ricorrere a un tecnico ad interim per gestire una o più partite, come nel caso di Daniele Galloppa con la Fiorentina o Massimo Brambilla con la Juventus.
Il precedente di Konko
Scorrendo indietro nel tempo, un altro esempio di allenatore traghettatore per il Genoa risale alla stagione 2021/22. In quell’annata, fu Abdoulay Konko a prendere le redini della squadra nel delicato periodo di passaggio tra l’esonero di Andriy Shevchenko e l’arrivo di Alexander Blessin. Anche in quella circostanza, la società scelse una figura interna per garantire continuità e stabilità in una fase di cambiamento, confermando come la strategia del “Caronte” sia stata una risorsa utilizzata dal club in diversi momenti della sua storia recente.




