Luigi Nocentini, figura chiave nello staff tecnico del Basilea, ripercorre con entusiasmo il suo percorso professionale, un viaggio costellato di successi che lo ha portato dai campi dilettantistici alla ribalta europea. Dalle prime esperienze come match analyst al fianco di mister Calzona, fino alla conquista del double campionato-coppa in Svizzera, Nocentini racconta una storia di passione, impegno e crescita continua.
L’impronta italiana nel Basilea di Celestini
L’approdo in Svizzera è stato fortemente voluto da Fabio Celestini, tecnico del Basilea, desideroso di dare un’impronta italiana al suo staff. Nocentini spiega: “Celestini voleva che il suo staff avesse una forte impronta italiana. Mi ha proposto di farne parte e sono stato felice di mettermi in gioco in questo ruolo”. Questa scelta si è rivelata vincente, portando il Basilea a dominare il campionato svizzero con la miglior difesa e il miglior attacco.
Dalla gavetta all’esperienza in Champions League
Il percorso di Nocentini è un esempio di dedizione e professionalità. “Giocavo nei Dilettanti quando ho preso il patentino da match analyst, lì ho iniziato a collaborare con mister Calzona, ora commissario tecnico della nazionale slovacca e allora vice di Sarri”, racconta. L’esperienza con Sarri, prima all’Empoli e poi al Napoli, gli ha permesso di crescere e di assaporare l’atmosfera della Champions League. “Ho seguito il mister Sarri anche a Napoli, dove ho assaporato la Champions e sfiorato lo Scudetto nel famoso anno dei 91 punti entrando a pieno titolo nello staff”.
L’avventura con Shevchenko di Nocentini
Dopo l’esperienza al Napoli, Nocentini ha avuto l’opportunità di lavorare con Andriy Shevchenko, una leggenda del calcio mondiale. “Poi mi ha chiamato Shevchenko, tramite lui sono stato viceallenatore al Dnipro, e poi l’ho seguito sia al Genoa che all’Ucraina, che siamo riusciti a portare ai quarti di finale dell’Europeo”. Dopo l’Ucraina, è tornato in Italia, nello staff di Zanetti e Andreazzoli all’Empoli, prima di accettare la sfida in Svizzera.
Un Basilea ricco di talento
Nocentini descrive il Basilea come una squadra ricca di talento ed estro. “Una squadra ricca di estro e tecnica, che ha goduto ovviamente delle prestazioni del miglior Shaqiri della sua carriera, lui ci ha dato davvero un surplus incredibile. Lo stesso ha fatto Xhaka, alla sua ultima stagione da calciatore, ma abbiamo anche dei giovani molto forti”. Il futuro si preannuncia ricco di sfide e nuove opportunità, con la Champions League all’orizzonte.