Un volto noto del Genoa, Luca Ferro, preparatore dei portieri dell’Under 18, ha vissuto un’avventura inaspettata fuori dal campo, portando a casa una vincita significativa da un celebre show televisivo, dimostrando ancora una volta come la passione e la perseveranza possano portare a risultati sorprendenti, sia sul prato verde che sotto i riflettori.
Luca Ferro, preparatore dei portieri del Genoa Under 18, è stato protagonista per tre puntate de “La Ruota della Fortuna”. Ha conquistato quasi 60mila euro, sfiorando una vincita ancora maggiore a causa di un singolare errore: ha detto “zampirone” quando la soluzione richiedeva il plurale. La sua passione per il programma risale all’infanzia, quando lo seguiva con Mike Bongiorno, e si è riaccesa con la ripresa dello show condotto da Gerry Scotti, che guardava ogni sera dopo gli allenamenti. La sua partecipazione è nata da un regalo di Natale della compagna, che lo ha iscritto ai casting. Dopo aver superato provini telefonici, online e a Milano, ha registrato le puntate a luglio, periodo in cui il campionato era fermo. Ha descritto un ambiente di unione tra i concorrenti, simile a quello di uno spogliatoio.
La vincita, del tutto inattesa, sarà destinata a fare regali importanti alla sua compagna e al figlio. Ferro ha sottolineato con un sorriso la resilienza tipica dei tifosi genoani, abituati a superare le difficoltà, un tratto che lo lega profondamente alla sua squadra del cuore.
La sua storia con il Genoa è profonda e radicata. Entrare nel club a 12 anni fu un’impresa ancora più ardua della partecipazione televisiva. Ha militato nel Grifone fino ai 24 anni, ricoprendo il ruolo di secondo e terzo portiere. In quel periodo, ha collezionato circa 70 presenze come vice di portieri come Brivio, Lorieri, Doardo e Soviero, ma ha avuto l’opportunità di scendere in campo solo una volta, in Coppa Italia. Ha ricordato con affetto il calcio di Delio Rossi, che credeva nelle sue potenzialità, rammaricandosi che quel periodo non sia durato a lungo.
Il suo legame con il Genoa si è rinnovato nel 2022, quando è tornato a far parte dello staff tecnico della Primavera, sotto la guida di Alberto Gilardino. Un ritorno che per lui ha rappresentato la realizzazione di un sogno, consolidando ulteriormente il suo profondo legame con i colori rossoblù.
