Genoa: Sucu a Moena, futuro solido per il Grifone

Genoa, la visione di Dan Sucu: “Umiltà e lavoro per i 40 punti, poi guardiamo oltre”

Il presidente del Genoa, Dan Sucu, ha delineato la sua visione per il club, ponendo l’accento sull’obiettivo dei 40 punti in Serie A come priorità assoluta. Ha espresso gratitudine per il sostegno dei tifosi e ha illustrato l’impegno per l’Academy.

In un momento di confronto significativo per il futuro del calcio, il presidente del Genoa, Dan Sucu, ha condiviso la sua prospettiva e i suoi obiettivi per il club. L’occasione è stata il convegno intitolato “Genoa e il Calcio. Un nuovo ponte tra le economie di Italia e Romania”, tenutosi nella prestigiosa Sala delle Grida della Borsa di Genova. Di fronte alla città e al mondo imprenditoriale locale, Sucu ha delineato una strategia chiara, fondata su principi di pragmatismo e profondo rispetto per la storia e la passione che circondano la squadra.

La priorità in Serie A: stabilità e impegno

Il fulcro del discorso del presidente Sucu per la prima squadra del Genoa è stato inequivocabile: la priorità assoluta è raggiungere la soglia dei quaranta punti nel campionato di Serie A. “Il traguardo dei quaranta punti è il primo passo fondamentale, da conseguire con la massima celerità”, ha affermato, sottolineando come questo obiettivo sia la base per ogni futura ambizione. Ha ribadito che per centrare tale meta sono indispensabili “umiltà e un impegno costante”, valori che rappresentano la filosofia guida della sua gestione. Sucu ha inoltre chiarito che, sebbene le risorse a disposizione non siano illimitate come quelle di altri grandi club, la determinazione e la volontà di fare bene possono fare la differenza.

L’investimento di Sucu

Sucu ha ripercorso le motivazioni che lo hanno spinto a investire nel Genoa. Ha raccontato di aver colto l’opportunità di entrare nel club senza esitazioni, dopo una rapida ma approfondita analisi. “Sono estremamente soddisfatto di questa scelta”, ha dichiarato, esprimendo la sua felicità per l’impegno intrapreso. Il presidente ha evidenziato un profondo senso di responsabilità verso la società, che considera “vostra, ancor più che mia”, garantendo il massimo impegno affinché il percorso del club sia positivo e prospero.

Il legame indissolubile con i tifosi

Un aspetto che ha toccato particolarmente il presidente è stato il legame con la tifoseria. Ha ricordato con emozione l’esperienza vissuta a luglio, quando ha osservato cinquecento famiglie percorrere lunghe distanze per raggiungere Moena e stare accanto alla squadra. “Vedere una tale devozione è stato straordinario”, ha commentato, definendola “un segno di fiducia inestimabile e difficile da comprendere appieno”.

Il progetto Badia di Sant’Andrea

Oltre alla prima squadra, il presidente Sucu ha posto grande enfasi sul settore giovanile, illustrando l’avanzamento del progetto Badia di Sant’Andrea. Questa iniziativa, dedicata ai ragazzi dell’Academy, ha visto la partecipazione di oltre mille persone che hanno investito in bond, dimostrando un sostegno concreto e diffuso. “È un’opera di eccellenza”, ha dichiarato Sucu, rivelando che circa il settanta percento dei lavori di ristrutturazione necessari è già stato completato.