Il difensore Johan Vasquez si conferma un punto fermo per il Genoa, non solo sul campo ma anche nel cuore della città. Le sue dichiarazioni, rilasciate prima dell’incontro con il Como, offrono uno spaccato della sua profonda connessione con l’ambiente rossoblù e della sua visione sulla solidità del reparto arretrato. Un legame che si rafforza, suggellato da un prolungamento contrattuale e da una crescente intesa con i compagni di squadra.
Un legame che si consolida
Il futuro di Vasquez è saldamente legato al Grifone, con un contratto che lo impegna fino al 2028. Questa scelta non è solo professionale, ma riflette un’affinità personale con Genova. Il calciatore ha espresso la sua felicità per la vita in Liguria, sottolineando come la sua famiglia si trovi a proprio agio e come uno dei suoi figli sia nato proprio qui. “Mi sento sempre più parte di questa città,” ha affermato il difensore, “la mia famiglia è felice qui e uno dei miei figli è nato a Genova. Preferisco vivere nel cuore della città o ad Albaro, per sentirmi vicino a tutto.” Un’affermazione che va oltre il campo da gioco, delineando un’integrazione completa nel tessuto cittadino.
La forza della coppia difensiva
Al centro delle sue riflessioni, Vasquez ha posto l’importanza del reparto difensivo e, in particolare, l’intesa con il compagno Leo Ostigard. I due non sono nuovi a giocare insieme, avendo già condiviso il campo quattro anni fa, un fattore che ha contribuito a cementare la loro intesa. “Con Leo c’è un’intesa che risale a diversi anni fa, abbiamo già condiviso il campo,” ha spiegato Vasquez. “Il suo modo di interpretare il ruolo è molto affine al mio. Credo che insieme formiamo un reparto difensivo efficace, con margini di crescita per mettere in difficoltà qualsiasi attacco avversario.”
