Nella seconda giornata del Campionato Primavera 1 Women, il Genoa Under 19 ha affrontato il Milan sul campo del Gambino di Arenzano, subendo una sconfitta per 1-0. Nonostante il risultato negativo, che segna la seconda battuta d’arresto consecutiva per le giovani rossoblù, la prestazione offerta ha lasciato l’impressione che un pareggio sarebbe stato l’esito più equo.
Primo tempo
La prima frazione di gioco ha visto il Genoa Women Under 19 protagonista di diverse azioni offensive, creando almeno tre nitide opportunità per sbloccare il risultato. Già al dodicesimo minuto, Rota si è resa pericolosa su calcio di punizione, mettendo in mostra le sue qualità balistiche. La stessa Rota, circa venti minuti più tardi, ha confezionato un cross basso e teso che ha trovato la capitana Galetti in posizione favorevole. Quest’ultima, con un’ottima incursione, è andata vicinissima al vantaggio, sfiorando la rete che avrebbe potuto cambiare l’inerzia della partita.
La ripresa
L’inizio della ripresa ha visto ancora il Genoa cercare la via del gol, con Galetti che al 51′ ha avuto un’altra chance, ma la sua conclusione è risultata troppo debole, finendo tra le braccia del portiere rossonero. Questo episodio ha segnato un punto di svolta nella gara: il Milan Women ha iniziato a prendere maggiore coraggio, intensificando le proprie azioni offensive e sfruttando con più efficacia le ripartenze. Il portiere rossoblù, Ruotolo, è stata chiamata in causa in più occasioni, compiendo due interventi decisivi che hanno negato il gol prima a Strauss e poi, nel finale, a Montaperto, mantenendo il risultato in equilibrio. Tuttavia, all’82’, un tentativo di disimpegno di Serena Mignini si è trasformato in un rinvio sfortunato che ha spalancato la strada a Montaperto. Il suo tiro si è stampato sul palo, ma l’arbitro ha giudicato falloso l’intervento di Chiarello, già ammonita, assegnando un calcio di rigore al Milan. La decisione ha comportato anche il secondo cartellino giallo e la conseguente espulsione per la giocatrice rossoblù. Dagli undici metri, la numero dieci rossonera Arboleda ha trasformato, siglando il gol che ha deciso l’incontro.