Genoa, indagine per presunta truffa: l'ex presidente Preziosi ascoltato in Procura
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Preziosi, il commento sull’addio a Vieira: “Sempre difficile esonerare un tecnico”

L’ex presidente del Genoa, Enrico Preziosi, commenta il cambio in panchina del Grifone e svela un retroscena sul suo più grande rimpianto: l’addio a Gian Piero Gasperini.

Il valzer delle panchine in Serie A, che ha già visto quattro cambi alla boa dell’undicesima giornata, offre lo spunto per una riflessione da parte di un grande ex del mondo Genoa, Enrico Preziosi. L’ex presidente, noto per la sua gestione spesso impulsiva degli allenatori, ha condiviso il suo punto di vista sulla recente decisione del Grifone di sostituire Patrick Vieira con Daniele De Rossi, rievocando anche alcuni aneddoti del suo passato.

La sofferenza di un esonero

Intervenendo a La Repubblica, Preziosi ha mostrato comprensione per le difficoltà che si celano dietro la decisione di un esonero, soprattutto quando riguarda un tecnico che ha raggiunto traguardi importanti. Il riferimento è diretto a Vieira, artefice della salvezza del Genoa nella stagione precedente. “Mandare via un tecnico è sempre una sofferenza, soprattutto se l’anno prima ti ha salvato, come Vieira. Infatti io li facevo esonerare ai miei direttori sportivi”, ha sottolineato l’ex patron, evidenziando il lato umano e doloroso di scelte che spesso appaiono puramente strategiche. Una prospettiva che getta una luce diversa sulla recente transizione tecnica vissuta dal club rossoblù.

Il retroscena su Gasperini

Il passaggio più significativo delle dichiarazioni di Preziosi riguarda però il suo rapporto con gli ex allenatori, in particolare con Gian Piero Gasperini. Proprio riguardo a quest’ultimo, Preziosi ha confessato un rimpianto mai sopito: “Mi pentii di averlo mandato via”. Una consapevolezza maturata nel tempo e che portò a un incontro chiarificatore, avvenuto “a casa sua, di fronte a una bottiglia di vino”, a testimonianza di un rapporto che è andato oltre le semplici dinamiche professionali.