Il calciomercato estivo del Genoa si muove anche sul fronte dei giovani talenti, con l’obiettivo di garantire loro un percorso di crescita ottimale. In quest’ottica si inserisce l’operazione che vede protagonista il difensore centrale Tommaso Pittino, classe 2005, il quale si trasferisce in prestito al Mantova. Questa mossa strategica del club rossoblù mira a far acquisire al promettente centrale esperienza preziosa in un campionato competitivo come la Serie B, dopo le prime esperienze tra i professionisti.
Il percorso di crescita di Tommaso Pittino
Tommaso Pittino, difensore centrale di notevole stazza fisica, con i suoi 191 centimetri di altezza e 85 chilogrammi di peso, rappresenta uno dei profili più interessanti emersi dal settore giovanile del Genoa. La sua formazione calcistica ha radici importanti, avendo mosso i primi passi nei vivai di club blasonati come Milan e Novara, prima di affermarsi definitivamente nelle giovanili del Grifone. La scorsa stagione ha già avuto modo di confrontarsi con il calcio professionistico, maturando esperienze significative in Serie C, prima con il Sestri Levante e successivamente con il Lumezzane.
La nuova avventura in Serie B con il Mantova
Il passaggio di Tommaso Pittino al Mantova, formalizzato con un prestito secco della durata di un anno, rappresenta un passo significativo nella sua carriera. Il club virgiliano, militante nel campionato di Serie B, ha accolto con entusiasmo l’arrivo del giovane difensore, riconoscendone le potenzialità e la prospettiva di crescita. Per Pittino, questa opportunità si traduce in un vero e proprio salto di categoria, che gli permetterà di misurarsi con un livello di gioco più elevato e sfidante. Giocare tra i cadetti offrirà al centrale del Genoa la possibilità di accumulare minuti preziosi, confrontarsi con attaccanti esperti e affinare le proprie doti difensive, elementi fondamentali per un calciatore della sua età che ambisce a raggiungere i massimi livelli.