In una serata di calcio che ha visto il Napoli affrontare il Genoa allo stadio Maradona, le parole di Antonio Conte, tecnico del Napoli, hanno risuonato con forza. Dopo un pareggio che ha lasciato l’amaro in bocca ai partenopei, Conte ha espresso il suo disappunto per un risultato che non rispecchia l’andamento della partita. Le sue dichiarazioni, rilasciate ai microfoni di Dazn, hanno messo in luce la frustrazione per una vittoria sfumata.
Il rammarico di Conte
“Il Genoa ha fatto due tiri in porta e due gol. Sono partite che capitano”, ha commentato Conte, sottolineando come il Napoli abbia dominato il match con ben 22 conclusioni, di cui 11 nello specchio della porta. Nonostante la superiorità dimostrata in campo, la squadra ha concesso due reti che hanno compromesso il risultato finale. “Dovevamo fare qualcosa di meglio, dispiace perché era una partita che il Napoli doveva vincere per quanto prodotto e fatto”, ha aggiunto il tecnico, evidenziando la necessità di migliorare nella gestione dei dettagli difensivi.
Un’occasione mancata
Conte ha poi riflettuto sull’importanza di non perdere punti in un momento cruciale della stagione. “Mi dà fastidio non vincere a inizio e metà campionato, figuriamoci a tre partite dalla fine”, ha dichiarato, consapevole che il pareggio contro il Genoa rappresenta un’occasione mancata per avvicinarsi all’obiettivo stagionale. Con l’Inter che continua a vincere, il Napoli si trova ora costretto a vincere le restanti partite per sperare in un risultato straordinario.
La determinazione del Napoli
Nonostante la delusione, Conte ha voluto ringraziare i suoi giocatori per l’impegno profuso, riconoscendo che spesso vanno “oltre i giri del motore”. La perdita di Lobotka, un altro elemento chiave della squadra, non è stata usata come scusa, ma piuttosto come un ulteriore stimolo per trovare soluzioni alternative. “La gente di Napoli merita di tagliare il traguardo per primi”, ha concluso Conte.
